Una visita di due giorni permette di conoscere diversi aspetti della gigantesca capitale giapponese. Si tratta tuttavia di un periodo di tempo largamente insufficiente per visitare Tokyo. In due giorni si possono però vedere alcuni dei principali siti di interesse storico, artistico e culturale nonché uno o due quartieri della città moderna.
Facendo i conti con tempi di visita ristretti, è necessario scegliere le destinazioni da visitare anche in funzione della distanza e dei tempi di spostamento. Il sistema dei trasporti di Tokyo è efficiente e capillare ma la sua complessità consiglia di scegliere itinerari che non richiedano soluzioni di viaggio troppo complicate.
Una scelta di buonsenso per il primo viaggio a Tokyo consiste nel dedicare un giorno a Ueno, Asakusa e Chiyoda e un giorno a Shibuya e Shinjuku.
L'itinerario qui descritto rappresenta un'ottima introduzione a Tokyo.
Itinerario 1: Shitamachi e Yamanote
Nell'itinerario di seguito descritto ogni giorno viene dedicato a una zona piuttosto circoscritta. Il primo giorno è dedicato alla Shitamachi (che corrisponde in gran parte alla nozione di "città vecchia"); il secondo giorno è dedicato alla Yamanote (la città di più recente sviluppo).
L'itinerario è ideale per chi vuole muoversi il più possibile a piedi, certamente il modo migliore di scoprire la città in tutti i suoi contrasti e assonanze.
Primo giorno: Asakusa, Ryogoku, Ueno
La visita a Tokyo può iniziare da Asakusa, quartiere del distretto di Taito, a nord del centro. La zona fu completamente rasa al suolo nell'ultimo anno della guerra. Della vecchia Shitamachi (la città bassa) rimane gran parte dell'impianto. Prevalgono piccole abitazioni a pochi piani e quell'atmosfera da località di provincia.
Nel quartiere si possono visitare il Tempio Senso-Ji e il Santuario di Asakusa. Lungo il Nakamise-dori si trovano numerosi negozi dove è possibile comprare piccoli regali.
In primavera vale la pena passeggiare lungo il Fiume Sumida. Molti ciliegi si trovano sull'altra sponda, nel quartiere di Ryogoku.
Con una breve corsa in metropolitana si raggiunge Ueno. Qui si trova il Museo Nazionale di Tokyo, vasto complesso museale che introduce all'arte della civiltà giapponese. Il museo è molto grande ma in 3-4 ore si può vedere la collezione del plesso principale.
Il Parco di Ueno è uno dei più apprezzati luoghi dello hanami, la contemplazione delle fioriture dei ciliegi. Il luogo è comunque piacevole in ogni stagione e al suo interno si trovano importanti templi come il Benten-Do e il Santuario Toshogu.
L'itinerario termina nella vicina Akihabara, raggiungibile a piedi o coi treni della Linea Yamanote. Akihabara è una sorta di paese dei balocchi per gli appassionati di anime, manga ed elettronica. La sera, tra folle e insegne colorate si coglie il meglio del quartiere.
Buoni negozi di artigianato sotto il viadotto ferroviario che corre tra la Stazione di Akihabara e Ueno.
In alternativa, invece di andare ad Akihabara si può concludere l'itinerario con una visita al Rikugi-En, bel giardino paesaggistico vicino a Sugamo e poi andare a trascorrere la serata a Shinjuku.
Tutti questi luoghi possono essere raggiunti da Ueno in treno tramite la Linea Yamanote. Per gli spostamenti tra Sumida, Asakusa, Ueno, Akihabara e la Stazione di Tokyo si può fare uso di una speciale linea di autobus, la Linea della Shitamachi.
Approfondimenti:
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Itinerari nella Shitamachi (percorsi di visita di uno e più giorni tra la Stazione di Tokyo, Kanda, Nezu, Ueno, Asakusa e Sumida)
Secondo giorno: Shibuya, Harajuku, Shinjuku
Il secondo giorno è dedicato ai quartieri moderni della città, Shibuya e Shinjuku. E' l'ideale per chi vuole scoprire la Tokyo avveniristica. L'intero percorso tra Shibuya e Shinjuku può essere compiuto a piedi passando da Aoyama e Omotesando. La lunghezza complessiva varia tra 4,5 e 9 chilometri. Chi non vuole camminare troppo può utilizzare la metropolitana (Linea Fukutoshin, F) o la ferrovia (Linea Yamanote, JY).
Lungo il percorso si possono vedere alcuni dei migliori centri commerciali di Tokyo, le note caffetterie a tema (quelle coi gatti, i gufi, eccetera), negozi di lusso, botteghe artigianali.
Chi ama le attrazioni culturali non può mancare una visita al Santuario di Meiji. Molto bello il grande parco Shinjuku Gyoen, soprattutto in primavera e in autunno.
Dopo aver ammirato il tramonto sulla città dalle torri del Palazzo del Governo Metropolitano di Tokyo si può cenare in uno degli innumerevoli ristoranti della zona. Ce ne sono di tutti i tipi e per tutte le tasche. Molto interessante passare la serata in una taverna tradizionale (izakaya).
Varianti:
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Riducendo i tempi di visita è possibile includere una visita al Museo Nezu (arte antica dell'Estremo Oriente).
Approfondimenti:
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Un giorno a Tokyo: itinerario lungo la Linea Fukutoshin (visite a Ikebukuro, Shibuya, Shinjuku)
Itinerario 2: Ueno, Asakusa, Chiyoda, Shibuya, Shinjuku
Chi è più interessato alla Tokyo storica può scegliere un programma come il seguente:
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Primo giorno: Asakusa (Senso-Ji e dintorni), Ueno (Museo Nazionale di Tokyo e Parco di Ueno), Sumida (Torre Tokyo Sukai Tsurii, Ryogoku);
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Secondo giorno: Chiyoda e Bunkyo (Giardini Orientali del Palazzo Imperiale, Yasukuni-Jinja, giardino Koishikawa Koraku-En e Rikugi-En, particolarmente belli in primavera e in autunno).
Dove alloggiare a Tokyo
I luoghi di interesse toccati da questo itinerario si trovano nel centro della città. Tenendo conto della scarsità del tempo a disposizione, consigliamo di scegliere di pernottare in una posizione che permette spostamenti rapidi e agevoli.
La scelta più sensata è quella di alloggiare ad Asakusa oppure a Ueno o Kanda. Tutte queste aree sono servite dalla circolare urbana, Linea Yamanote.
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