Visitare Angkor è un'esperienza straordinaria per chiunque. Nonostante l'apertura al turismo abbia reso il viaggio ad Angkor sempre più facile, una adeguata preparazione è essenziale, soprattutto per chi ha meno di una settimana a disposizione.
In questo articolo diamo informazioni e consigli utili a pianificare la visita ad Angkor in modo da ottimizzare il sempre poco tempo a disposizione. I consigli vi aiuteranno a scegliere quanti giorni dedicare ad Angkor, dove soggiornare, dove andare, che luoghi visitare, come muoversi e in generale come preparare e organizzare la visita.
Indice
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Preparare il viaggio ad Angkor (visita in autonomia, visita guidata, l'importanza di documentarsi prima di visitare il sito)
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Quanti giorni dedicare alla visita ad Angkor (durata minima consigliata per la visita al sito centrale, giorni aggiuntivi per i templi più lontani, costo del biglietto di ingresso)
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Acquistare i biglietti di ingresso al sito di Angkor (informazioni, consigli)
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Come evitare le folle di turisti (orari di visita consigliati, affidarsi a un'agenzia locale)
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Come raggiungere Angkor (Siem Reap) (dove fare scalo, viaggiare via terra, viaggiare in barca)
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Dove alloggiare (in centro, fuori del centro; alberghi di tutte le fasce di prezzo)
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Mete imperdibili di una visita ad Angkor (templi del Piccolo Circuito, templi del Grande Circuito; altri luoghi di interesse)
Preparare il viaggio ad Angkor
Prima di visitare Angkor occorre documentarsi a sufficienza, anzitutto per poter scegliere consapevolmente:
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1) Quando e come affidarsi a un'agenzia, quando e dove viaggiare in maniera totalmente indipendente;
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2) Quanti giorni dedicare ad Angkor.
La vera ragione per cui secondo noi è imprescindibile precedere alla visita un'adeguata documentazione sul sito è che questa è la premessa ideale per poter apprezzare la visita al meglio, sia per una comprensione più profonda, sia per un godimento più “emotivo” del viaggio.
Perché documentarsi prima di mettere piede nel sito di Angkor
La maggior parte dei visitatori giunge sul sito con cognizioni troppo sommarie riguardo a quello che andrà a vedere; spesso prima della partenza non si è letto nulla e non si è visto altro che qualche foto.
La convinzione comune è che una visita guidata aiuterà a capire quello che si visiterà. Questo non accade che in minima parte perché le escursioni organizzate hanno spesso ritmi troppo incalzanti, non permettono di osservare con calma, indugiare nei luoghi, assumere altri punti di vista. A ciò si aggiunga che il sito investe chi lo visita con un'ondata di emozioni e sensazioni che letteralmente stordiscono.
Se invece ci si documenta in anticipo, ogni luogo che si visiterà parlerà, dialogherà con le immagini e le aspettative che ci si è fatti prima della partenza. Questo darà luogo a un'esperienza più feconda e intensa. Come per molte altre esperienze umane, seminare le conoscenze rende la vista più potente e la mente più agile e acuta. Non si tema di rischiare di privarsi di occasioni di sorpresa poiché quello che si può vedere ad Angkor è del tutto eccezionale.
Il vero viaggio richiede che la presenza fisica in un luogo segua alla sua esplorazione mentale, culturale e spirituale.
Quanti giorni dedicare alla visita ad Angkor
Angkor è un sito archeologico immenso e una visita esaustiva richiederebbe settimane, non giorni. Dare indicazione sul numero di giorni da dedicare ad Angkor non è compito facile ma per darvi un riferimento di massima, per viaggi in Cambogia di durata ordinaria (2 settimane circa) noi consigliamo di dedicare ad Angkor almeno quattro giorni. Meno tempo obbliga a dolorose rinunce.
In quattro giorni è possibile:
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Visitare i principali templi del nucleo del complesso religioso;
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Compiere un'escursione per visitare qualche tempio lontano dall'area principale del sito;
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Visitare i villaggi della campagna circostante, un'attrazione di grande interesse.
Chi ha poco tempo a disposizione può ridurre il tempo di visita a tre giorni ma raccomandiamo di non scendere al di sotto di tre giorni. Farlo significherebbe vincolarsi a una visita guidata che, seppure di qualità, non consentirebbe di improvvisare e indugiare nei luoghi che più vi piaceranno.
Consigliamo le visite guidate; pensiamo che siano il modo migliore per iniziare la visita ad Angkor. Una visita guidata introduce al sito e permette di passare con maggiore sicurezza alla scoperta dei luoghi in autonomia.
Acquistare i biglietti di ingresso al sito archeologico
Un altro fattore che influisce sulle scelte, soprattutto per chi viaggia con un occhio vigile su quanto si spende, è il costo del biglietto di ingresso, alto ma pienamente giustificato dalla grandezza e grandiosità del sito. Esistono biglietti di ingresso da 1, 3 e 7 giorni; i prezzi approssimativi sono: 35, 58 e 68 euro.
Molte persone, all'inizio dubbiose, propendono per un biglietto di ingresso per 3 giorni e si pentono poi di non aver acquistato il biglietto per 7 giorni. Vista l'esigua differenza di prezzo potete acquistare il biglietto per 7 giorni per lasciarvi la libertà di trattenervi se, come siamo certi, rimarrete affascinati dal luogo.
Come evitare le folle
Un'altra ragione per cui è importante avere a disposizione un buon numero di giorni (ripetiamo, almeno 4 giorni) è che solo così è possibile visitare i templi più famosi evitando le folle di turisti e il baccano che li accompagna.
E' assolutamente inaccettabile visitare luoghi sacri di tale rilevanza spirituale, artistica, storica e culturale in mezzo a masse di turisti più intenti a raffigurarsi in qualche improbabile fotografia che a osservare rispettosamente il luogo che li ospita.
La regola aurea per evitare le folle è raggiungere i templi nelle prime ore del giorno o trattenervisi fino al tramonto. Non potrete fare questo per tutti i templi principali se avrete solo 2 o 3 giorni.
Affidarsi a una buona agenzia è un'altra strategia valida. Un'agenzia competente di regola sa organizzare percorsi di visita che permettono di evitare le folle.
Visite guidate |
Visite guidate ad Angkor, in lingua italiana:
proposte da Civitatis |
Come raggiungere Angkor (Siem Reap)
Oggi Siem Reap, la città che sorge vicino al sito di Angkor, è facilmente raggiungibile da ogni località in Cambogia e dalle principali città dell'Asia sudorientale.
Esistono numerosi modi per raggiungere Siem Reap; di seguito indichiamo i principali.
In aereo, il modo più facile e veloce
L'Aeroporto di Siem Reap è collegato alle maggiori città dell'Asia meridionale e orientale. I voli più economici per Siem Reap di solito partono da Bangkok, Singapore, Hong Kong, Città di Ho Chi Minh, Hanoi.
Il mercato dei voli a basso costo è in pieno sviluppo e garantisce oggi anche collegamenti con città minori.
In autobus, il modo più economico
Siem Reap può essere raggiunta in autobus facilmente dalla capitale cambogiana, Phnom Penh, e dalla capitale tailandese, Bangkok.
In barca, la via più affascinante
A chi ha tempo a sufficienza consigliamo di raggiungere Siem Reap via terra oppure attraverso lo splendido Lago Tonle Sap; il viaggio permette così di scoprire la bellezza della Cambogia rurale.
Molto bello il viaggio tra Battambang e Siem Reap.
Dove alloggiare a Siem Reap
Buoni alberghi per tutti i gusti e tutte le tasche sono in centro e nei quartieri semi-centrali di Siem Reap. A volte anche allontanandosi di poco dal centro si trovano contesti tranquilli, ordinati e piacevoli.
La bontà dell'ubicazione non è un criterio fondamentale per la scelta dell'albergo a Siem Reap poiché per visitare l'area occorre fare uso di mezzi privati. Solo se si vuole esplorare il sito in bicicletta vale la pena prendere alloggio nell'area compresa tra il centro di Siem Reap e il Sito archeologico di Angkor.
Quali templi visitare (siti imperdibili ad Angkor)
Si potrebbe stare ad Angkor per settimane senza riuscire a vedere tutto quello che il grandioso sito ha da offrire. Il nostro consiglio è quello di iniziare dagli itinerari di visita “turistici”, tipicamente i templi del cosiddetto Piccolo Circuito e del Grande Circuito.
Consigliamo una visita guidata durante il primo giorno. Anche se siete persone abituate a viaggiare in maniera indipendente apprezzerete l'esperienza e imparerete a orientarvi nel sito, circostanza essenziale per successive esplorazioni in solitaria.
Tra i siti e i templi imperdibili, da vedere assolutamente, annoveriamo il tempio Bayon al centro dell'antica città di Angkor Thom, l'affascinante Ta Prohm e naturalmente Angkor Wat, l'edificio religioso più grande al mondo, indiscusso capolavoro.
Dal terzo giorno in poi potete avventurarvi alla scoperta dei templi più lontani, alcuni dei quali di eccezionale bellezza.
Da non dimenticare i villaggi attorno a Siem Reap, alcuni dei quasi assai pittoreschi.
Articoli di dettaglio su Angkor:
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Come raggiungere Angkor (dove fare scalo, viaggiare via terra, viaggiare in barca attraversando il Lago Tonle Sap)
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Alloggiare a Siem Reap (locande, ostelli, alberghi a Siem Reap)
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Mangiare a Siem Reap (ristoranti a Siem Reap)
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Muoversi ad Angkor e Siem Reap (come spostarsi tra Siem Reap e Angkor; come muoversi all'interno dell'area del sito archeologico; in auto, autobus, mototaxi, tuk tuk, moto, bicicletta)
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Siti e luoghi di interesse ad Angkor (Angkor Thom, Bayon; Angkor Wat, Ta Prohm)
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Itinerari di visita ad Angkor (itinerari di visita classici: Piccolo Circuito, Grande Circuito)
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Nei dintorni di Siem Reap (villaggi, Lago Tonle Sap)