In questa pagina descriviamo in maniera dettagliata un itinerario di due settimane adatto al primo viaggio in Vietnam. Si tratta di un percorso classico da sud a nord che offre un'ottima introduzione alla variegata realtà del paese, dal mare alla montagna senza tralasciare le principali mete di interesse storico e culturale.
L'articolo è frutto di oltre 10 viaggi e lunghi soggiorni nel paese, che ci consentono di avere chiara idea di quali siano le località da considerare prioritarie per un viaggio vincolato a una permanenza così breve.
Come leggere la pagina
Nella prima parte è descritto il programma del viaggio giorno per giorno. Per ogni località vengono proposti percorsi alternativi.
Alla fine sono dati consigli per modificare l'itinerario aggiungendo tappe adatte a diversi periodi stagionali; presenti anche suggerimenti per includere brevi soggiorni in località di mare.
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Programma del viaggio (direzione, durata, scelta delle mete, ripartizione del tempo a disposizione tra le località prescelte)
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Itinerario per tutte le stagioni (breve descrizione del viaggio giorno per giorno)
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1° giorno (arrivo a Città di Ho Chi Minh; prima visita alla città)
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2° giorno (Città di Ho Chi Minh: Cunicoli di Cu Chi e Cho Lon)
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3° giorno (Delta del Mekong, escursione in giornata)
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4° giorno (arrivo a Hoi An; prima visita al centro storico)
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5° giorno (Hoi An: templi, architetture storiche, musei)
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6° giorno (Hoi An, escursione al Santuario di My Son oppure nei villaggi limitrofi)
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7° giorno (Da Nang; trasferimento a Hue attraverso il Passo di Hai Van)
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8° giorno (Hue: Tempio di Thien Mu, cittadella, mausolei imperiali)
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9° giorno (arrivo a Hanoi; visita al Lago di Hoan Kiem e al Quartiere Vecchio)
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10° giorno (Hanoi: Lago Occidentale, Piazza Ba Dinh, Van Mieu; trasferimento notturno a Sa Pa)
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11° giorno (Sa Pa: Valle di Muong Hoa)
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12° giorno (Sa Pa: escursione nel Distretto di Bat Xat oppure ascesa del Monte Fansipan; trasferimento notturno a Hanoi)
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13° giorno (Baia di Ha Long: primo giorno della crociera)
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14° giorno (Baia di Ha Long: secondo giorno della crociera; ritorno a Hanoi; fine)
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Varianti stagionali (località aggiuntive e alternative da considerare; località di mare)
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Organizzazione del viaggio (trasferimenti, escursioni, spostamenti urbani)
Primo viaggio in Vietnam: quali località visitare
Nel caso siate al vostro primo viaggio in Vietnam, vi consigliamo di organizzare un itinerario che, muovendo da sud a nord, tocchi Città di Ho Chi Minh, Hoi An, Hue, Hanoi, Sa Pa e la Baia di Ha Long.
Hanoi e Città di Ho Chi Minh sono le due maggiori città del Vietnam. Ospitano numerosi siti di interesse storico e culturale e illustrano aspetti dell'identità e della specificità della nazione vietnamita nella sua varietà e ricchezza. Le due città, così diverse, quasi antitetiche, destano immagini e impressioni molto vivide.
Hoi An è la piccola perla del Vietnam, il gioiello architettonico sopravvissuto alle devastazioni delle guerre più recenti. Custodisce un bel centro storico e offre una posizione perfetta per esplorare il Vietnam rurale. Nelle vicinanze si trovano belle spiagge, le Isole Cham e il magnifico Santuario di My Son, una meta imperdibile per chi ama siti archeologici immersi in un ambiente naturale selvaggio.
Vicino a Hoi An si trova Da Nang, maggiore centro urbano nel centro del Vietnam, meta ideale per chi vuole concedersi una vacanza sul mare. Molto suggestivo il percorso che da Da Nang conduce a Hue, antica capitale del Vietnam. Hue, spesso visitata di sfuggita o addirittura ignorata, conserva vestigia architettoniche e templi di grande bellezza e rilevanza storica e culturale.
La capitale vietnamita è punto di partenza ideale per la scoperta della regione del Tonchino (Nord del Vietnam). Imperdibili un itinerario nell'area montana vicina al confine con la Cina e una crociera nell'affascinante Baia di Ha Long, magnifico paesaggio carsico costellato da migliaia di isole e isolotti.
Itinerario di due settimane consigliato
L'itinerario di due settimane proposto di seguito è pensato per chi visita il Vietnam per la prima volta. E' un percorso ideale per chi viaggia senza fretta, per comprendere, meditare e osservare.
Luogo di partenza
Il viaggio inizia e finisce a Città di Ho Chi Minh, principale porta di ingresso in Vietnam per via aerea. Chi riesce a trovare un itinerario di volo multi-tratta conveniente può iniziare il viaggio a Città di Ho Chi Minh e concluderlo a Hanoi.
Durata del viaggio
Di seguito assumiamo che si abbiano a disposizione per il viaggio due settimane piene (14 giorni). A seconda degli orari dei voli di ingresso e uscita e i tempi di trasferimento da e per gli aeroporti, la durata complessiva del viaggio può essere superiore (15-16 giorni).
Quando viaggiare
Questo viaggio può essere compiuto in ogni periodo dell'anno. Particolarmente interessante viaggiare durante il Tet, il capodanno vietnamita. Temperature miti si incontrano a marzo e aprile.
Nel mese di agosto le piogge possono rendere un po' difficoltose le escursioni nei dintorni di Sa Pa. In autunno (ottobre, novembre) i tifoni possono portare qualche inconveniente nel centro del paese (Hoi An, Da Nang).
Ripartizione del tempo a disposizione
Consigliamo di ripartire il tempo a disposizione secondo il programma sotto delineato.
Programma | |
Località | Permanenza |
Ho Chi Minh e Delta del Mekong (siti e musei legati alle Guerre di Indocina, templi principali; escursione a Ben Tre o My Tho) | 3 giorni |
Hoi An (centro storico, dimore storiche, sale delle adunanze delle comunità Hoa, spiagge, dintorni rurali) | 2 giorni |
Hue (pagode, tombe imperiali, cittadella) | 1 giorni |
Hanoi (templi e santuari, siti legati a Ho Chi Minh, Quartiere Vecchio, due musei) | 2 giorni |
Sa Pa (villaggi rurali abitati dalle comunità H'Mong e Dao) | 2 giorni |
Baia di Ha Long (crociera nella baia, tra Cat Ba e Ha Long) | 2 giorni |
Approssimativamente quattro mezze giornate sono assorbite dai trasferimenti più lunghi (di durata di 5-7 ore; Città di Ho Chi Minh – Hoi An, Hoi An – Hue e le tratte tra Hanoi e Sa Pa).
Alcuni di questi trasferimenti offrono vedute piacevoli e non vanno considerati come perdite di tempo bensì parte integrante dell'esperienza di viaggio. Molto suggestivo il viaggio tra Hoi An e Hue, soprattutto se compiuto in automobile o moto.
1° Giorno – Città di Ho Chi Minh
Arrivo | visite in centro
Giunti all'Aeroporto internazionale di Tan Son Nhat (SGN) si ha anzitutto la necessità di passare attraverso il controllo dei passaporti.
Esenzione dal visto di ingresso
Per viaggi di durata massima di 45 giorni ai cittadini italiani è attualmente concesso il beneficio dell'esenzione dalla richiesta del visto di ingresso.
Per sicurezza raccomandiamo di verificare questa circostanza prima di mettersi in viaggio, consultando il sito viaggiaresicuri.it e contattando le rappresentanze diplomatiche del Vietnam.
In aeroporto non è necessario compilare alcun modulo. All'atto del controllo del passaporto il funzionario provvede ad apporre un timbro sul documento recante la data di ingresso nel paese.
Acquisto di una scheda telefonica
Presso l'aeroporto è possibile ottenere un numero di telefono locale. Sono disponibili piani con chiamate e connessione alla rete. Il costo è di 400.000 - 500.000 dong, leggermente superiore a quanto si può trovare nelle rivendite in città.
Trasferimento tra l'aeroporto e il centro della città
Tra l'aeroporto e il centro ci si può muovere in 25-40 minuti utilizzando gli autobus oppure il taxi. Se si soggiorna in centro (a Ben Nghe, Ben Thanh) o a Pham Ngu Lao l'autobus offre una soluzione certamente molto conveniente.
In taxi
I taxi in Vietnam sono economici ed efficienti. Il viaggio in taxi è certamente la soluzione ideale per famiglie e piccoli gruppi.
La corsa in taxi tra l'aeroporto e il centro non deve costare più di 200.000 - 250.000 dong. I tassisti di società di provata professionalità come Mai Linh o Futataxi utilizzano sempre il tassametro.
In autobus
I collegamenti in autobus (Xe Buyt) tra l'aeroporto e il centro sono garantiti da due linee:
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Linea 152, la soluzione più economica e meno comoda; gli autobus sono piccoli, spesso affollati e fanno tutte le fermate. Il costo è di soli 5.000 dong (più altri 5.000 dong per un bagaglio ingombrante). La corsa ha termine vicino al Mercato di Ben Thanh (in centro);
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Linea 109; la soluzione più comoda; gli autobus sono spaziosi. Il costo è di 20.000 dong. La corsa termina nell' autostazione Ben Xe Sai Gon, presso Pham Ngu Lao.
Programma di visita
Considerata la probabile stanchezza legata al cambiamento di fuso orario (cui si aggiungerà l'incontro/scontro con un caldo intenso), per il primo giorno consigliamo un programma leggero, adatto a impiegare il pomeriggio.
12:30 – 14:30: Museo dei Residuati Bellici
A qualcuno potrebbe non piacere iniziare la visita alla città da un museo ma il tempo è molto poco e questo è un luogo assolutamente imperdibile di Città di Ho Chi Minh.
Il Museo dei Residuati Bellici è uno dei migliori musei sulla Guerra del Vietnam. A dispetto del nome, riduttivo e fuorviante, l'esposizione comprende una grande raccolta di materiale fotografico e documenti che offrono un'occasione unica per comprendere il punto di vista della parte vietnamita, assai poco noto alle opinioni pubbliche dei paesi europei.
La visita a questo museo è un'esperienza molto dura, che certamente lascerà un segno indelebile. Particolarmente toccante la sezione che mostra i raccapriccianti effetti sulla popolazione civile che ebbe l'uso degli aggressivi chimici e dei defolianti (tra cui il sinistro agente arancio), usati su vasta scala nella piena consapevolezza del loro potenziale distruttivo contro persone, piante e animali.
Immagini impossibili da dimenticare.
14:30 – 15:00: Corsa in taxi fino al Tempio dell'Imperatore di Giada
Consigliamo di raggiungere il Tempio dell'Imperatore di Giada, a Da Kao, in taxi. La corsa non dovrebbe durare più di 20 minuti e il costo dovrebbe essere inferiore ai 100.000 dong.
15:00 – 15:45: Tempio dell'Imperatore di Giada
Il Tempio dell'Imperatore di Giada (Chùa Ngọc Hoàng; 玉皇寺, 玉皇殿) è uno dei più importanti luoghi di culto per i devoti taoisti e buddhisti di Città di Ho Chi Minh.
Nel tempio, edificato su iniziativa della comunità cantonese della città, è possibile vedere un buon numero di opere scultoree di valore artistico. Molto sapiente l'uso della luce nella sala principale che piove dall'alto sulle sempre presenti nuvole di incenso creando una suggestiva atmosfera mistica.
Da non perdere al piano superiore la piccola sala dedicata al culto di Quan Am (Avalokiteśvara).
15:45 – 16:15: Corsa in taxi fino al Palazzo della Riunificazione
La corsa in taxi tra il Tempio dell'Imperatore di Giada e il Palazzo della Riunificazione in condizioni normali di traffico non richiede più di 10-15 minuti.
16:15 – 17:00: Palazzo della Riunificazione
Gli itinerari turistici a Città di Ho Chi Minh prevedono spesso una visita al Palazzo della Riunificazione (anche "Palazzo dell'Indipendenza"), luogo simbolo dell'epilogo delle due sanguinose Guerre di Indocina.
Nell'edificio si possono visitare alcune sale e il parco circostante. Ciò che si vede è di interesse per gli appassionati di storia.
17:00 – 20:00: Cattedrale di Nostra Signora, Via Dong Khoi, Viale Nguyen Hue
Di fronte al Palazzo della Riunificazione si trovano il grande Viale Le Duan. Percorrendolo verso est si raggiunge la Cattedrale di Nostra Signora e l'Ufficio Postale Centrale.
Tra i più noti lasciti della dominazione coloniale francese, sono anche queste mete fisse di un itinerario a Città di Ho Chi Minh. Entrambi di modesto rilievo artistico, sono comunque testimonianze della recente storia della città.
Nell'ufficio postale si possono acquistare delle belle collezioni di francobolli e altri articoli per ricordini e regali.
Voltando verso sudest si imbocca Via Dong Khoi, sorprendente mosaico di assonanze e contrasti, una delle principali vie della vecchia Saigon. Tra architettura Stile 1925 e invitanti vicoli bui e labirintici che paiono sospesi nel tempo e refrattari a ogni cambiamento, è questo un luogo in cui si può ancora vedere quella sorprendente densità tipica delle città dell'Asia Sudorientale. Tra le torri del centro finanziario di mattina si sente ancora il canto del gallo.
La camminata può poi proseguire lungo il Viale Nguyen Hue, il passeggio della città. Davanti al Palazzo del Comitato del Popolo si trova la famosa statua di Ho Chi Minh.
Al civico 42, sopra una sede della catena di librerie Fahasa, si trovano molti locali di vario genere (per lo più ristoranti, case da tè, caffetterie).
Cena
Per la cena si ha l'imbarazzo della scelta. Nelle vicinanze del Palazzo della Riunificazione si trova il rinomato ristorante Ngon 138. Sebbene un po' turistico, è un ottimo ristorante, con un'ampia offerta di pietanze, molte delle quali parte delle cucine regionali del Vietnam. I prezzi sono contenuti e l'ambientazione è gradevole.
Molti ristoranti si trovano lungo Viale Nguyen Hue e nelle vicine traverse. Qui abbondano anche i ristoranti stranieri (di cucina indiana, cinese, giapponese e coreana).
Dopo cena si può visitare il Mercato di Ben Thanh. Decisamente molto turistico, dà comunque un'idea di come sia un mercato in Vietnam. Nelle vicinanze si trovano molti ristoranti economici.
Ristoranti consigliati
Cucina vietnamita: Quan An Ngon 138, Nha Hang Ngon, corte dei sapori CoCoChin.
Cucina vegetariana vietnamita: Bong Sung, 4 An, Be An.
2° Giorno – Città di Ho Chi Minh
Visita ai Cunicoli di Cu Chi e a Cho Lon
Il secondo giorno prevede visite in distretti un po' lontani dal centro della città.
7:00 – 12:00: Cunicoli di Cu Chi
I Cunicoli di Cu Chi sono una sezione della sterminata rete di gallerie che costituì una delle arme più efficaci dei combattenti vietnamiti durante le due Guerre di Indocina.
Le gallerie offrivano riparo dai bombardamenti, fungevano da vitali vie di comunicazione e approvvigionamento e consentivano audaci sortite offensive nel cuore del territorio controllato dal nemico.
Al visitatore è consentito percorrere brevi tratti dei cunicoli. Sebbene questi siano stati adattati alla funzione turistica (sono stati allargati, parzialmente illuminati e sono state introdotte vie di uscita), l'esperienza desta un acuto e veemente senso di oppressione ed emozioni difficili da descrivere.
Autentico monumento alla volontà di sopravvivenza e allo spirito di comunità del popolo vietnamita, i Cunicoli di Cu Chi sono una meta imperdibile di un viaggio in Vietnam.
Numerose sono le escursioni proposte per la visita ai Cunicoli di Cu Chi. Le più economiche prevedono spostamenti in autobus mentre è possibile anche un'escursione che includa un percorso in barca lungo il Fiume Saigon.
14:00 – 17:00: Cho Lon
Cho Lon è un quartiere a ovest del centro di Città di Ho Chi Minh. Costituiva fino a pochi decenni fa una città a sé stante, nota per la forte presenza delle comunità hoa, cinesi d'oltremare per lo più provenienti dalle regioni costiere della Cina.
Nel quartiere, che oggi occupa gran parte dei distretti 5 e 6, si possono visitare numerosi templi buddhisti e taoisti. Alcuni offrono pregiate testimonianze della bellezza dell'architettura sacra delle province cinesi del GuangDong e del FuJian.
L'itinerario che consigliamo tocca i seguenti templi: Tempio di Ong Bon (Hoi Quan Nhi Phu), Pagoda di Quan Am, Tempio di Thien Hau, Tempio di Ha Chuong.
Tra tutti questi luoghi, eccetto il primo, ci si può muovere comodamente a piedi.
Come muoversi tra il centro e Cho Lon
Per raggiungere Cho Lon ci si può muovere in taxi oppure in autobus. La corsa in taxi, soluzione più comoda, ha un costo di 150.000-200.000 dong.
Molto più economico il viaggio in autobus, che costa meno di 10.000 dong a tratta. Molti autobus per Cho Lon partono dalla Stazione di Pham Ngu Lao (Ben Xe Sai Gon). Chi alloggia nei pressi di Ben Thanh può viaggiare con gli autobus della Linea 1.
3° Giorno – Città di Ho Chi Minh
Escursione nel Delta del Mekong
Il terzo giorno è dedicato a un'escursione nel Delta del Mekong. Per gite in giornata, ossia senza pernottamento in loco, vale la pena considerare solo località come Ben Tre e My Tho.
La visita a Can Tho richiede almeno un pernottamento. Questa soluzione viene presentata in fondo alla pagina, nella sezione dedicata alle varianti.
Escursione in giornata nel Delta del Mekong da Città di Ho Chi Minh
Ben Tre e My Tho sono due delle più note località nel Delta del Mekong. Nell'area in cui si trovano il fiume ha già dato vita a una fittissima rete di vie d'acqua celate nel folto di una vegetazione a tratti impenetrabile.
Qui si trovano numerosi villaggi in cui la vita procede ancora secondo ritmi e stili di vita ancestrali. Il patrimonio di conoscenze e costumi viene conservato dalla popolazione gelosamente ed è questo uno degli aspetti che più invitano il viaggiatore a recarsi in questi luoghi.
Brevi escursioni solitamente prevedono le seguenti attività:
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1) un breve giro in barca nei meandri del fiume;
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2) un giro in canoa in un dedalo di canali in mezzo alla giungla;
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3) la visita a un villaggio tradizionale;
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4) l'illustrazione di attività economiche e artigianali tipiche della zona;
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5) assaggi della cucina locale (in versioni edulcorate, un po' turistiche).
Sono disponibili escursioni di vario tipo ma quasi tutte comprendono le attività appena presentate. Sulla via del ritorno spesso viene inclusa una visita alla Pagoda di Vinh Trang.
4° Giorno – Hoi An
Volo per Da Nang e trasferimento a Hoi An | prima visita al centro
La mattina del quarto giorno è dedicata al trasferimento a Da Nang e quindi a Hoi An. Qui consideriamo la soluzione del trasferimento in aereo, quella più comoda e veloce e quindi più adatta a un itinerario così breve.
Mattina: volo per Da Nang e trasferimento in navetta o taxi a Hoi An
Esistono numerosi voli giornalieri tra Città di Ho Chi Minh e Da Nang. Il tempo di volo è di circa un'ora cui naturalmente vanno aggiunti i tempi morti legati al trasferimento all'aeroporto, l'accettazione, l'attesa e via dicendo. Complessivamente bisogna mettere in conto almeno 5 ore.
Un volo tra Città di Ho Chi Minh e Da Nang dura circa 1 ora e 30 minuti e ha un costo solitamente compreso tra 1.000.000 e 2.000.000 dong.
Trasferimento tra l'aeroporto di Da Nang e Hoi An
Il modo più comodo e veloce per muoversi tra l'aeroporto di Da Nang e Hoi An è ricorrere a un taxi o a una navetta.
Il viaggio in navetta dura circa 45 minuti e ha un costo di 200.000-300.000 dong.
Pomeriggio: prima visita al centro di Hoi An
Dopo essersi sistemati in albergo si può compiere una breve e rilassante visita in centro. Per la prima visita consigliamo una semplice camminata.
Un piacevole itinerario, molto turistico ma adatto al primo giorno, percorre le vie Tran Phu e Bach Dang (il lungofiume). Qui si trovano una moltitudine di ristoranti per tutti i gusti e tutte le tasche, botteghe, negozi di artigianato, caffetterie e case da tè. Tra le mete poco impegnative adatte al primo giorno consigliamo il Mercato di Hoi An e il Museo del Commercio della Ceramica.
Chi vuole scoprire il volto dei quartieri residenziali della cittadina non alterati dal turismo può avventurarsi nell'isolotto di Cam Nam, oltre il fiume. Molto piacevole una passeggiata serale lungo il fiume verso est, un'area molto tranquilla.
Acquisto dei biglietti di ingresso ai siti storici del centro di Hoi An
Presso gli uffici turistici (ve ne sono diversi, uno vicino al Tempio di Quan Cong e uno vicino al Ponte Giapponese) si possono acquistare i biglietti di ingresso ai siti storici del centro di Hoi An.
Viene venduto un pacchetto che dà diritto all'ingresso in cinque siti. Il costo è di 120.000 dong.
5° Giorno – Hoi An
Visita al centro storico (templi e santuari, dimore storiche, musei)
Un giorno è certamente insufficiente ma il tempo consente comunque di vedere alcuni dei migliori esempi del patrimonio architettonico di Hoi An.
Secondo noi non si dovrebbe mancare di visitare almeno:
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1) una tra le pagode storiche;
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2) uno tra i templi taoisti;
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3) una delle sale delle adunanze delle comunità siniche;
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4) una delle dimore storiche.
Nella pagina dedicata ai luoghi di interesse storico, religioso e culturale di Hoi An descriviamo gran parte dei tesori della cittadina.
Qui proponiamo l'itinerario che consideriamo essere il più adatto per chi visita il Vietnam e in generale l'Estremo Oriente per la prima volta.
Consigliamo di iniziare la visita molto presto, il che offre due possibilità preziose:
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vedere il centro nelle prime ore del mattino, al riparo dalle folle e dal baccano;
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fare una pausa a mezzogiorno, quando il caldo è spesso insopportabile.
6:30 – 7:30: Giro nel centro di Hoi An
Una passeggiata all'alba vi porterà a rivedere gli stessi luoghi che avrete visto di sfuggita e tra mille distrazioni la sera precedente.
Diversa sarà la luce ma soprattutto la vostra disposizione di spirito. Avrete modo di vedere, anzi osservare e apprezzare quello che prima sembrava confuso e indistinto. Distinguerete l'architettura coloniale da quella storica locale; noterete dettagli decorativi e stilemi che prima avrete ignorato; vedrete il pittoresco laddove prima c'era solo il vezzoso.
7:30 – 9:00: Ponte Giapponese, Sala delle Adunanze della comunità del Canton, Casa storica di Phung Hung
A pochi passi l'uno dall'altro, si trovano tre delle più note architetture di Hoi An (Chua Cau, Hoi Quan Quang Dong e Nha Co Phung Hung):
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Pagoda del Ponte (Chua Cau, impropriamente chiamata col nome di Ponte Giapponese), un piccolo e affascinante tempio situato all'interno di un ponte in pietra coperto divenuto uno dei più riconoscibili simboli della città. Come facile immaginare, l'opera fu realizzata dalla comunità giapponese di Hoi An;
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Sala delle Adunanze del Canton (Hoi Quan Quang Dong), opera della comunità cantonese di Hoi An, è un tempio taoista tra i più antichi della città. Oltre ad adempiere alla funzione di luogo di culto era ed è ancora oggi il centro della vita sociale, culturale ed economica della fiorente comunità cinese originaria del GuangDong;
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Dimora storica di Phung Hung, da molti considerata la più bella tra le residenze signorili di Hoi An, è un piccolo edificio a due piani, in gran parte realizzato in legno. Svolgeva la funzione duplice di abitazione e negozio. Dal secondo piano si ha un magnifico colpo d'occhio sulla città storica.
9:00 – 11:30: Lungofiume Bach Dang, Dimora storica di Tan Ky, Sala delle Adunanze della comunità del Fujian
A breve distanza dal fiume e dal Ponte Giapponese si incontra un'altra architettura storica di pregio, la Dimora storica di Tan Ky (Nha Co Tan Ky). L'edificio è un'armoniosa combinazione di diversi stili. Riconoscibili tecniche costruttive proprie delle tradizioni vietnamita, cinese e giapponese.
Tornati sulla Via Tran Phu, la strada principale del centro storico, si prosegue verso est. Impossibile non notare il grande portale che demarca l'ingresso alla Sala delle Adunanze della comunità del Fujian (Hoi Quan Phuc Kien).
All'ingresso è un delizioso giardino. Di fronte a esso si eleva un grande portale a tre fornici. Questo e l'edificio principale del tempio esibiscono coperture dalla straordinario apparato decorativo, segno distintivo dell'architettura dei templi taoisti della storica provincia cinese del FuJian.
Verso le 11:00 si raggiunge il Mercato di Hoi An. Dopo un breve giro si può visitare il Tempio di Quan Cong, uno dei templi taoisti più belli e venerati di Hoi An.
A pochi passi si trova la Pagoda di Quan Am, un tempio buddhista dedicato al culto del Bodhisattva della Compassione. Di piccole dimensioni, è un luogo emozionante che in ogni piccola opera esprime profonda devozione.
11:30 – 14:30: Pranzo e pausa
Soprattutto se si visita Hoi An nel periodo più caldo (tra maggio e agosto) è consigliabile fare una lunga pausa a mezzogiorno.
14:00 – 18:00: Attività a scelta
Il pomeriggio può essere trascorso in molti modi. Consigliamo due attività a scelta tra le seguenti:
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1) visita alle sale delle adunanze delle comunità cinesi di HaiNan e ChaoZhou, due dei templi più belli di Hoi An. Essi si trovano a est del centro e muovendosi a piedi li si può visitare in circa 2 ore;
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2) percorso in bicicletta a Cam Chau e Cam Thanh, località nella campagna di Hoi An. La seconda è nota per la fitta foresta di mangrovie;
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3) breve visita a Da Nang e al Museo della Scultura Cham (utile per la visita del giorno successivo a My Son);
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4) svago nelle spiagge a nord di Cam Chau, nelle località di An Bang e Cua Dai. Le temperature sono gradevoli e il mare non è troppo agitato nei mesi tra aprile e settembre.
6° Giorno – Hoi An
Escursione per la visita al Santuario di My Son e alle Montagne di Marmo
Nel terzo giorno a Hoi An consigliamo di compiere un'escursione per visitare il Santuario di My Son. E' necessario partire presto, in modo da arrivare prima dei folti gruppi di turisti. Solo così si può apprezzare l'atmosfera di pace e mistero del sito.
Per raggiungere il santuario ci si può muovere in taxi oppure in moto. Il viaggio dura poco meno di 1 ora e mezza.
Se scegliete di muovervi in moto raccomandiamo prudenza perché le strade non sono sempre in buono stato. Particolarmente trafficato e pericoloso il tratto tra Hoi An e Nam Phuoc.
Nel pomeriggio si fa ritorno a Hoi An e si può compiere una delle attività già consigliate per il pomeriggio del quinto giorno oppure si può visitare il sito religioso delle Montagne dei Cinque Elementi.
Chi ama la comodità affiderà le due escursioni all'organizzazione di un'agenzia.
Mattina
In Vietnam sopravvivono numerose testimonianze della civiltà dei Cham, una popolazione di probabile origine giavanese e religione induista che controllò gran parte delle regioni centro-meridionali del paese per lungo tempo prima della calata dei Kinh.
A circa 30 km a sudovest di Hoi An si trovano le vestigia di quella che era la capitale spirituale del Regno dei Cham, il magnifico Santuario di My Son.
Celati in un'ampia conca nella folta giungla annamita, i numerosi gruppi di templi sono in diverso stato di conservazione, alcuni in buono stato, altri ridotti a rudere.
Scoperto agli inizi del secolo XIX, il sito venne pesantemente danneggiato da bombardamenti durante la Guerra del Vietnam.
Il magnifico santuario, alla cui conservazione ha collaborato anche l'Italia, è un gioiello architettonico e un luogo di immenso fascino e rilevanza storica ed artistica. La simbiosi tra l'architettura e l'ambiente, un rapporto regolato da precise nozioni cosmologiche, non può non suscitare profonde emozioni.
Pomeriggio
Nel pomeriggio consigliamo la visita alle Montagne dei Cinque Elementi (o Montagne di Marmo), un antico sito religioso buddhista annidato su cinque piccoli rilievi montuosi situati tra Hoi An e Da Nang.
I templi si trovano sulle cime delle montagne e all'interno di piccole grotte. Il paesaggio è molto suggestivo.
Il sito si trova a circa 30 minuti da Hoi An ed è a breve distanza dal mare. Il tempo rimanente può essere trascorso al mare oppure, se il tempo non è buono, a Hoi An o a Da Nang.
7° Giorno – Viaggio tra Hoi An e Hue
Tappe a Da Nang, Passo di Hai Van, Lang Co
Il settimo giorno è dedicato interamente al viaggio tra Hoi An e Hue. Il trasferimento diretto senza fermate richiederebbe 4-5 ore ma soprattutto quando il tempo è bello è piacevole rendere lo spostamento un vero viaggio con tappe lungo la via.
Itinerario tra Hoi An e Hue
Tra Hoi An e Hue si trovano numerose località che meritano una sosta:
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Penisola di Son Tra, a breve distanza dalla città di Da Nang, un bel tratto costiero ricco di piccole spiagge e dalla florida vegetazione. Nella penisola si trova un antichissimo baniano, dichiarato Patrimonio Naturale del Vietnam;
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Passo di Hai Van, una delle regioni più belle per un itinerario costiero in moto o in auto;
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Lang Co, località di mare a breve distanza dal Passo di Hai Van. Presso di essa si trova una grande laguna.
Un itinerario che includa tutte e tre queste località finisce con l'impegnare l'intera giornata. E' anzi necessario prestare fare attenzione ai tempi di visita.
Per muoversi è necessario prendere parte a una visita guidata oppure ricorrere a un taxi. La prima soluzione, più economica, costa solitamente sui 700.000 dong ma non include la visita alla Penisola di Son Tra.
Passeggiata serale a Hue
Al di là degli importanti siti storici, Hue non è una bella città. Gran parte del centro venne devastato dall'ultima guerra e dell'architettura storica rimane pochissimo.
Di sera si può passeggiare lungo la sponda destra del fiume.
8° Giorno – Hue
Pagoda di Thien Mu, Cittadella Imperiale tra Hoi An, tombe Nguyen
Con un solo giorno a disposizione è scelta quasi obbligata seguire un itinerario classico che includa le seguenti mete:
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Tempio di Thien Mu, raggiungibile anche in barca;
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Cittadella Imperiale, ed eventualmente i dintorni;
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Tombe imperiali (almeno due siti).
Ciò cui si dovrà rinunciare sono le escursioni nella campagna circostante, nella Laguna Chuon e lungo la costa (Thuan An). Per visitare questi luoghi occorrerebbe una permanenza di almeno due giorni.
L'itinerario che descriviamo di seguito tocca i maggiori luoghi di interesse storico e culturale e offre occasioni per vedere i dintorni rurali della città.
Come muoversi a Hue
Le distanze sono notevoli, soprattutto quando si vogliano visitare le tombe imperiali più lontane. Per visitare Hue occorre avere a disposizione un mezzo privato (moto o auto con guidatore). Entrambi possono essere ottenuti presso gli alberghi, il che offre anche una minima forma di garanzia.
In alternativa, è possibile prendere parte a un'escursione guidata. Ne esistono numerose con diversi programmi. Alcune di esse comprendono brevi percorsi in barca lungo il Fiume dei Profumi.
Noleggiare una moto è semplice. Molti alberghi e ostelli mettono a disposizione dei loro ospiti moto automatiche o semiautomatiche a costi contenuti (attorno ai 150.000 dong al giorno).
Itinerario a Hue consigliato
Questo itinerario è pensato per chi ama viaggiare senza fretta. Prendiamo in considerazione il caso di chi voglia muoversi in totale autonomia (in moto o taxi).
7:00 – 8:00: Tempio di Thien Mu
Il Tempio di Thien Mu è uno dei più antichi templi buddhisti di Hue. Sorge lungo la riva sinistra del Fiume dei Profumi, in una posizione da cui si può ammirare il paesaggio della campagna di Hue.
Nelle vicinanze si possono vedere le vestigia del Van Mieu, tempio dedicato ai cultori della conoscenza.
La pagoda può essere raggiunta dal centro di Hue in poco meno di mezz'ora.
8:30 – 10:30: Cittadella Imperiale
Di fronte al centro di Hue, al di là del fiume, si trova la Cittadella Imperiale di Hue, residenza degli imperatori della Dinastia Nguyen. Venne edificato a somiglianza della Città Proibita di Pechino. Alla costruzione di quest'ultima aveva partecipato con un ruolo di gran rilievo un architetto vietnamita di nome Nguyen An.
Il complesso comprende numerose opere tra cui sontuosi palazzi, giardini, padiglioni, templi. Molti di essi andarono perduti durante i feroci combattimenti successivi all'Offensiva del Tet del 1968.
Da non perdere il Palazzo della Suprema Armonia (Điện Thái Hòa, 太和殿) e il tempio ancestrale The To Mieu.
10:30 – 12:30: Pagoda di Dieu De, Via Bach Dang, Mercato di Dong Ba, pausa pranzo
A est della Cittadella Imperiale si incontra la Via Bach Dang, una delle poche vie di Hue dove si possono vedere pochi (e malandati) edifici sopravvissuti alla guerra.
Sulla stessa via si trova la Pagoda di Dieu De, tempio di notevole importanza storica, nel novero delle Pagode Nazionali del Vietnam.
Lungo la strada verso il centro si incontra l'animato mercato di Dong Ba. Per il pranzo si può scegliere tra uno dei numerosi ristoranti del centro.
14:00 – 17:30: Visita alle Tombe Imperiali (Lang Minh Mang, Lang Tu Duc)
Immerse in un paesaggio bucolico, le tombe imperiali si trovano a sud del centro di Hue. In mezza giornata non è possibile visitarle tutte.
Noi consigliamo di visitarne due o tre al massimo.
Tomba di Minh Mang
La tomba di Minh Mang è da molti considerata quella più bella e di maggior valore artistico. Il grande complesso è immerso nella quiete di un folto bosco.
Gli edifici principali del complesso sono allineati lungo un asse centrale. Su un isolotto separato da tutto da un fossato è il mausoleo dell'imperatore.
Ogni aspetto dell'opera, dalle gerarchie interne al rapporto tra il costruito e l'ambiente naturale obbedisce a precise nozioni di carattere filosofico-religioso.
Tomba di Tu Duc
Assai diversa dalla precedente, soprattutto per l'organizzazione degli spazi, è la Tomba di Tu Duc. Questa si configura come un grande giardino paesaggistico, in cima al quale si trova il sepolcro dell'imperatore.
Mentre la tomba di Minh Mang richiama l'esperienza di un percorso di elevazione interiore questo mausoleo appare come una realtà ideale, un paesaggio metafisico.
Trasferimento a Hanoi
Hanoi può essere raggiunta facilmente da Hue in treno o aereo. La seconda soluzione è più comoda ma in genere più costosa.
Il viaggio in treno impiega un'intera notte. L'arrivo nella capitale del Vietnam avviene nelle prime ore del nono giorno.
9° Giorno – Hanoi
Lago di Hoan Kiem, Quartiere Vecchio, Museo delle Donne Vietnamite
Giunti a Hanoi si raggiunge l'albergo, si lasciano i bagagli e si comincia la visita alla città. Tenendo conto della probabile stanchezza, consigliamo un itinerario a piedi nella circoscritta zona attorno al Lago di Hoan Kiem.
10:00 – 12:00: Lago di Hoan Kiem, Tempio della Montagna di Giada
La visita a Hanoi non può che cominciare dal Lago di Hoan Kiem, cuore storico e spirituale della capitale vietnamita, cui sono legati miti di grande importanza nel modo di essere dell'intera nazione vietnamita.
Un giro attorno al lago è un'esperienza imprescindibile nella visita a Hanoi. Nessun altro percorso può mostrare così tanto della città, dello stile di vita dei suoi abitanti, delle sue radici.
Al centro del piccolo specchio d'acqua si erge solenne la Torre della Tartaruga. All'angolo nordorientale l'iconico ponte rosso Cau The Huc (Ponte del Sole Sorgente) conduce all'isolotto su cui si trova il Tempio della Montagna di Giada, antico tempio taoista.
12:00 – 13:00: Pranzo e caffè
Non c'è luogo migliore dove pranzare che lungo le sponde del Lago di Hoan Kiem. Immancabile un caffè vietnamita, bevuto con tutta calma alla maniera locale accompagnato da un tè verde, possibilmente caldo.
13:00 – 15:00: Museo delle Donne Vietnamite
Il Museo delle Donne Vietnamite è indubbiamente uno dei più bei musei di Hanoi. Si trova nel distretto che prende il nome dalle Sorelle Trung (Hai Ba Trung), celebri eroine, ancora oggi al centro di un culto sentito in tutto il paese.
L'esposizione illustra il ruolo determinante e spesso dominante che le donne hanno avuto in Vietnam in ogni aspetto della vita familiare e sociale.
La narrazione consente di conoscere molti degli aspetti più distintivi e caratteristici della variegata cultura del Vietnam.
15:30 – 17:00: Quartiere Vecchio
Il Quartiere Vecchio è un affascinante dedalo di vicoli e viottoli in cui la vita della città pare scorrere con la proverbiale lentezza e coi modi di vita di una città vietnamita di provincia.
Ogni strada prende il nome dall'attività produttiva che vi si svolgeva. Alcune vie oggi hanno cambiato destinazione d'uso ma in molte si trovano ancora botteghe artigiane dove il tempo pare essersi fermato.
Al civico 87 di Via Ma May si può visitare una casa storica (Ngoi Nha Di San). Da non perdere il Den Bach Ma (Tempio del Cavallo Bianco).
In serata
Di sera si può vedere lo spettacolo delle marionette sull'acqua presso il Teatro di Thang Long, a breve distanza dal lago.
Questa forma teatrale di origine popolare nacque nel Delta del Fiume Rosso. Nata con funzione pedagogica, quest'arte tocca un'ampia varietà di temi. Si va dalle narrazioni mitologiche alle scene della vita quotidiana nelle campagne.
10° Giorno – Hanoi
Lago Occidentale, Piazza Ba Dinh, Van Mieu
L'ultimo giorno a Hanoi è dedicato a importanti luoghi storici fuori del centro. Muoversi esclusivamente a piedi potrebbe risultare faticoso. Consigliabile l'uso del taxi.
08:00 – 9:15: Lago Occidentale, Pagoda di Tran Quoc, Den Thanh Quan
Il Lago Occidentale (Ho Tay) è un grande specchio d'acqua a nordest del centro di Hanoi. La zona di interesse turistico è all'angolo sudorientale.
La visita può cominciare dalla Pagoda di Tran Quoc, il tempio buddhista più antico del Vietnam. Il complesso templare, molto bello, sorge su un isolotto, raggiungibile a piedi attraverso una diga artificiale.
Camminando verso sud si incontra il Den Quan Thanh, luogo di culto taoista prediletto dagli adepti delle discipline marziali nel novero dei Quattro grandi templi di Hanoi. Magnifici gli interni della sala principale di culto.
9:30 – 11:00: Piazza Ba Dinh, Mausoleo di Ho Chi Minh
Una breve camminata conduce nell'imponente Piazza Ba Dinh. Alle due estremità del vasto spazio, dove si svolgono parate e manifestazioni del sentimento nazionale vietnamita, si trovano l'Assemblea Nazionale e il Mausoleo di Ho Chi Minh.
Considerato il padre spirituale del Vietnam moderno, Ho Chi Minh non cercò mai di divenire oggetto di un culto della propria personalità. Se ne ha prova visitando la modesta casa su pali che si trova nelle vicinanze del mausoleo.
Per la visita al mausoleo è necessario presentarsi abbigliati in modo decoroso. Strettamente vietato fare fotografie e avere comportamenti irriguardosi. A breve distanza è visitabile il Museo di Ho Chi Minh.
11:00 – 11:30: Pagoda a Una Sola Colonna
A pochi passi dalla Piazza Ba Dinh si incontra la Pagoda a Una Sola Colonna (Diên Hựu tự, , Liên Hoa Đài), uno dei simboli del Vietnam e una delle architetture religiose più originali.
Il piccolo tempio fu eretto per volere dell'imperatore Lý Thái Tông in segno di gratitudine per la nascita del figlio. Secondo la tradizione l'imperatore che aveva a lungo desiderato la nascita di un erede maschio una notte vide in sogno Quan Am (Avalokiteshvara) seduta su un fiore di loto nell'atto di presentargli un neonato. Riferito il sogno a un monaco, questi invitò l'imperatore a ringraziare la divinità erigendo un tempio.
La pagoda venne foggiata a somiglianza di un fiore di loto, pianta di grandissimo valore simbolico nel Buddhismo. Pur traendo origine nel fango il loto si eleva su di esso conservando perfetto il proprio candore.
11:30 – 12:30: Trasferimento in taxi verso il Tempio della Letteratura; pranzo
Il Tempio della Letteratura si trova nel distretto di Dong Da, a ovest del centro di Hanoi. Lo si raggiunge dall'area di Piazza Ba Dinh in meno di 20 minuti.
12:30 – 14:00: Tempio della Letteratura e Accademia Imperiale
Il Van Mieu (più noto con la dizione imprecisa di “Tempio della Letteratura”) è uno storico tempio confuciano edificato sotto la Dinastia Ly.
Il sito si compone di cinque corti. Nelle prime due si trovano dei bei giardini. Tra la seconda e la terza sorge il Padiglione Khue Van, il simbolo più riconoscibile di Hanoi.
Nella terza corte è la Fonte dello Splendore Celeste. Ai lati di essa su grandi tartarughe in pietra sono le steli che onorano i dotti che superarono gli esami imperiali.
Nella quarta corte si trova la sala principale di culto, dove vengono venerati Confucio e i suoi illustri discepoli.
Nella quinta corte è l'Accademia Imperiale (Quoc Tu Giam), sede della prima università del Vietnam.
Nel tempio sono frequenti le cerimonie di fine laurea e numerosi altri eventi che onorano la cultura nazionale del Vietnam.
14:30 – 18:00: Programma a scelta
Per la conclusione della visita a Hanoi consigliamo di scegliere tra le seguenti alternative:
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1) visita al Museo di Etnografia del Vietnam, interessantissima esposizione, fondamentale premessa alla visita del Tonchino;
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2) visita alla Cittadella Imperiale di Thang Long, sito storico che comprende anche un museo archeologico e un quartier generale sotterraneo utilizzato durante l'ultima guerra;
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3) visita al mercato di Dong Xuan, un posto dove si può trovare di tutto;
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4) passeggiata in centro; a est del lago si trovano la Cattedrale di San Giuseppe (Nha Tho Lon Ha Noi), la Pagoda di Ly Trieu Quoc Su e la Pagoda di Ba Da. A ovest si trova la zona elegante della città di impronta europea. Possibile anche una visita alla Prigione di Hoa Lo.
Trasferimento notturno a Sa Pa
Sa Pa può essere raggiunta in treno e autobus oppure direttamente in autobus. Per semplicità consigliamo la seconda opzione anche se qualcuno potrebbe trovare la prima più interessante.
Gli autobus partono da Hanoi verso le 22:00 e giungono a Sa Pa attorno alle 6:00. Il costo delle corse ammonta a 250.000-350.000 dong a seconda della qualità del servizio.
11° Giorno – Sa Pa
Escursione di mezza giornata a Lao Chai e Ta Van
La cittadina di Sa Pa è al centro di una regione ricca di affascinanti paesaggi naturali e culturali. Il paesaggio montano è ornato dalla trama geometrica, a volte ipnotica, dei terrazzamenti realizzati per la coltivazione del riso.
Nella regione vivono numerosi popoli di cultura diversa, molti dei quali afferenti alla sfera culturale del mondo austronesiano.
Pomeriggio a Sa Pa
La mattinata può essere dedicata a un breve giro nel villaggio di Cat Cat mentre il pomeriggio è impiegato per un'escursione nei dintorni. Cat Cat è molto turistico e qualcuno potrebbe scegliere di dedicare l'ìntera giornata alla Valle di Muong Hoa.
Un itinerario classico per un'escursione di mezza giornata tocca i villaggi di Lao Chai e Ta Van, nella Valle di Muong Hoa.
Villaggi di Ta Van e Lao Chai
Nel villaggio di Ta Van, a circa 10 km da Sapa, abitano famiglie di diverse comunità (Dao, H'mong). Il contesto rurale è di grande fascino.
Alcune famiglie mettono a disposizione del visitatore una stanza per il pernottamento. Soggiornarvi consente di vedere più da vicino modi di vita radicalmente diversi da quelli della prevalente etnia Viet.
Grazioso Lao Chai, all'imbocco della Valle di Muong Hoa, dove oltre ai H'mong vivono gli Giay (pronuncia approssimativa: “sei”, con la s sonora), un popolo proveniente dalla Cina.
12° Giorno – Sa Pa
Escursione di un giorno intero a nord di Sa Pa
L'ultimo giorno a Sa Pa può essere dedicato a una lunga escursione nel paesaggio rurale dei villaggi di Ma Tra e Ta Phin.
Vengono proposti diversi programmi di visita ma tutti comprendono piacevoli e facili percorsi a piedi attraverso la campagna, visita a case, mercati e negozi tradizionali.
Villaggi di Ma Tra e Ta Phin, distretto di Bat Xat
Muovendo da Sa Pa verso nord dopo circa 5 km si incontra una grande valle dai fianchi delicatamente cesellati dal paziente e duro lavoro di generazioni.
Nel fondovalle agli ondulamenti del terreno si aggiungono le scie colorate dei terrazzamenti delle risaie. Il quadro lascia senza fiato.
Il primo villaggio che si incontra è quello di Ma Tra, abitato dagli Dao (pronuncia Sao con la s sonora) e dai H'mong. Proseguendo il viaggio si giunge infine a Ta Phin. Qui abitano anche alcuni Kinh (Viet). Nel villaggio è possibile acquistare dei bei broccati.
Chi si muove da solo in moto può proseguire per esplorare il distretto di Bat Xat.
Non c'è abbastanza tempo per raggiungere il remoto paese di Y Ty.
Variante: ascesa del Monte Fansipan
Coi suoi 3.143 metri di elevazione sul livello del mare, il Monte Fansipan (Phan Xi Pang) è la cima più alta del Vietnam e dell'intera regione indocinese.
Da quando è stata aperta la funivia, è possibile visitare la montagna con un'escursione in giornata da Sa Pa. Tipicamente si sale a piedi e si fa ritorno con la funivia, senza necessità di passare una notte presso la cima. Questa soluzione non è affascinante ma per chi ha poco tempo è l'unica possibile.
L'ascesa al Fansipan è pericolosa e richiede condizioni fisiche e mentali adeguate. Non serve un'attrezzatura speciale ma è necessario avere scarpe adatte, una buona scorta d'acqua e di cibo nonché abbigliamento per ogni condizione atmosferica.
Il tempo cambia continuamente e con estrema rapidità e le piogge sono frequenti.
L'ascesa copre un dislivello di circa 1.500 metri e richiede 6-7 ore a una persona in buone condizioni fisiche.
Per sicurezza, è consigliabile partire molto presto, non più tardi delle 7:30.
L'ascesa al Fansipan deve avvenire nell'ambito di un'escursione guidata. E' vietato muoversi in maniera indipendente.
Trasferimento notturno a Hanoi
Per il ritorno a Hanoi consigliamo la stessa soluzione dell'andata, il viaggio diretto in autobus. Tempi di percorrenza e costi sono analoghi all'andata.
13° Giorno – Baia di Ha Long
Crociera: primo giorno
Giunti a Hanoi nelle prime ore del mattino si parte subito alla volta della Baia di Ha Long, la destinazione turistica per molti aspetti più emozionante del Vietnam.
Per la bellezza del paesaggio, una dimensione titanica, fuori del tempo e dal dominio della percezione ordinaria, questo è il luogo ideale per coronare un viaggio in Vietnam.
La crociera è inoltre un modo per rilassarsi, dopo un viaggio oggettivamente molto intenso. Quello di cui si godrà è uno spettacolo unico, senza pari.
14° Giorno – Ritorno
Crociera: secondo giorno | Trasferimento a Hanoi (o a Città di Ho Chi Minh) e ripartenza
Terminata la crociera nella Baia di Ha Long (solitamente attorno a mezzogiorno, si torna a Hanoi e si prende un volo per Città di Ho Chi Minh. Poiché i voli per l'Italia e l'Europa partono solitamente in tarda serata, è possibile seguire questo programma.
Raccomandiamo comunque di verificare con cura questa circostanza e prevedere adeguati margini di tempo tra i due voli. Se ciò non fosse possibile, è necessario passare una notte a Città di Ho Chi Minh e partire il giorno successivo (15°giorno).
Varianti stagionali, tappe aggiuntive
Quelle presentate di seguito sono le uniche tappe che consigliamo di considerare per un itinerario adatto al primo viaggio nel paese.
Can Tho (Giorni 2 e 3)
Per visitare Can Tho e i suoi mercati galleggianti occorre modificare gli itinerari del 2° e del 3° giorno.
I mercati galleggianti hanno luogo di mattina, all'alba, ed è quindi necessario essere nella città la notte prima della visita.
Articoli correlati:
- Visitare Can Tho come tappa tra Città di Ho Chi Minh e Hoi An (guida all'organizzazione degli spostamenti; programmi di visita)
Mui Ne
Per il primo viaggio in Vietnam Mui Ne è la località turistica più indicata per un itinerario di due sole settimane.
La vicinanza a Città di Ho Chi Minh è un vantaggio notevole. Il viaggio in autobus (anche notturno) dura circa 6 ore.
Se si sceglie di dedicare a Mui Ne due giorni, diventa necessario stralciare la visita al Delta del Mekong oppure a Sa Pa
Quando andare a Mui Ne
Mui Ne può essere visitata con piacere in ogni periodo dell'anno. La località è nel sud del paese ed è quindi interessata dalla stagione delle piogge in estate. Le piogge sono comunque di breve durata è il rischio di non vedere mai il sole è contenuto.
Nha Trang
Nha Trang si trova tra Città di Ho Chi Minh e Hoi An. E' tappa ideale per chi intende muoversi solo in autobus. Se si opta per questa soluzione occorre ricavare non meno di 3 giorni. Un giorno viene perduto per i viaggi in autobus mentre due possono essere dedicati a Nha Trang.
Dei due giorni, uno può essere trascorso nelle isole vicino a Nha Trang mentre il secondo può essere dedicato a un itinerario in moto a sud (verso Cam Ranh) oppure a nord (verso la Baia di Vung Ro).
Quando andare a Nha Trang
Nha Trang può essere visitata con piacere soprattutto tra marzo e settembre.
Phu Quoc
Soprattutto in inverno vale la pena visitare Phu Quoc, la maggiore isola del paese. Può essere raggiunta in aereo facilmente da Città di Ho Chi Minh e Hanoi.
Se si scegliere di includere questa meta consigliamo di dedicarle non meno di tre giorni. In tal caso si deve rinunciare alla visita al Delta del Mekong e alla visita a Sa Pa (dove in inverno fa freddo e la nebbia cela il paesaggio).
Organizzazione del viaggio
Riepiloghiamo qui le informazioni essenziali su come organizzare il viaggio in totale autonomia (fai da te).
Dove alloggiare
Nell'articolo cui si rimanda di seguito sono indicate le aree migliori dove cercare l'alloggio nelle località toccate dall'itinerario descritto in questa pagina.
Di seguito proponiamo una selezione di alberghi di sicura soddisfazione. Nella scelta delle strutture abbiamo considerato quali priorità:
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1) un ottimo rapporto qualità - prezzo;
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2) una ubicazione conveniente per l'organizzazione degli itinerari di visita alle località;
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3) l'aderenza alla cultura del luogo.
Alberghi a Hanoi |
Per la bellezza del contesto, albergo di fascia alta: |
Albergo di fascia media, nel Quartiere Vecchio: |
Alberghi a Hue |
In centro, albergo economico: |
Vicino al centro, albergo di fascia medio-alta dalle tariffe contenute: |
Alberghi a Hoi An |
Fuori città, per la bellezza del contesto: |
In buona posizione (tra il centro, la campagna e i lidi), locanda in stile locale: |
Alberghi a Città di Ho Chi Minh |
Albergo di fascia media, per la posizione e il rapporto qualità-prezzo: |
Piccolo albergo di fascia media, in pieno centro: |
Alberghi a Sa Pa |
Nel centro di Sa Pa, in posizione panoramica, ottimo albergo di fascia media: |
Fuori città, a Ta Van, apprezzata locanda a gestione familiare: |
Crociere nella Baia di Ha Long - Itinerari di 2 giorni |
Per il rapporto qualità-prezzo: |
Approfondimenti:
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Dove alloggiare in Vietnam (tipologia delle strutture ricettive, locande economiche, alberghi di lusso dalle tariffe contenute; strutture ricettive consigliate a Hanoi, Hue, Hoi An, Città di Ho Chi Minh; crociere nella Baia di Ha Long)
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Ostelli in Vietnam (strutture nelle maggiori località turistiche)
Organizzazione dei trasferimenti
Riepilogando, per l'itinerario descritto occorre organizzare i trasferimenti come segue:
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Città di Ho Chi Minh – Da Nang: in aereo o treno notturno;
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Da Nang – Hoi An: in navetta, autobus o taxi;
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Hoi An – Hue: in navetta o taxi, in autobus o in treno (via Da Nang);
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Hue – Hanoi: in treno notturno o aereo;
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Hanoi – Sa Pa (andata e ritorno): in treno e navetta o autobus notturno.
Prenotazione dei trasferimenti
Tutti i trasferimenti possono essere prenotati in loco o in rete.
Come muoversi nelle città
Solo a Hanoi, Da Nang e Città di Ho Chi Minh in teoria si può fare uso degli autobus pubblici. Nella realtà di un viaggio con soggiorni così brevi questa soluzione è secondo noi impraticabile e insensata rispetto al minimo risparmio conseguibile.
In tutti i casi conviene muoversi per lo più in taxi.
Escursioni
Per un viaggio così breve vale la pena ricorrere a escursioni organizzate per le seguenti visite:
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Delta del Mekong (a Ben Tre o My Tho o Can Tho);
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My Son;
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Sa Pa;
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Baia di Ha Long.
Prenotazione in rete o tramite agenzie in loco
In passato si ricorreva ai servizi di un'agenzia per combinare le escursioni a Sa Pa e alla Baia di Ha Long evitando tempi morti. Ormai si può fare anche questo prenotando tutto nei maggiori portali turistici.
A meno che abbiate esigenze particolari, nella maggioranza dei casi prenotare tutto in rete consente risparmi significativi senza reale sacrificio della qualità dell'esperienza.
Prossima destinazione
Hue, motivo ornamentale foggiato secondo una rappresentazione stilizzata del carattere 壽 (Thọ, longevità) |