Nell'area dell'Asia Orientale pochi paesi possono offrire uno scenario più bello per il viaggiatore appassionato centauro. Viaggiare in moto in Vietnam tuttavia è molto pericoloso ed è assolutamente sconsigliato ai principianti, dove per principiante va inteso non solo chi non sa andare in moto molto bene ma anche chi non ha una solida esperienza di viaggio.
Chi sceglie questa via deve organizzare il viaggio con cura, scegliendo gli itinerari in base al periodo dell'anno e prevedendo delle soluzioni di ripiego. Qualsiasi improvvisazione deve poggiare su una conoscenza adeguata della realtà del paese e su un atteggiamento di prudenza.
In questa pagina diamo informazioni sintetiche utili a introdurre il tema.
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Requisiti per guidare una moto in Vietnam (documenti e adempimenti necessari)
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Escursioni in giornata (noleggio delle moto presso alberghi e ostelli)
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Lunghi viaggi (acquisto e successiva rivendita o noleggio della moto; confronto delle soluzioni)
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Acquisto e rivendita della moto (generalità)
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Noleggio (informazioni e consigli)
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Sicurezza in strada (cosa attendersi, consigli e precauzioni da osservare)
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In caso di pioggia (cosa fare, cosa evitare)
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Quando viaggiare (periodi migliori nelle principali regioni del paese)
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Itinerario (scelta e pianificazione; criteri di riferimento)
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Costi (valutazioni per le principali voci di spesa)
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Comunicare (vocabolario essenziale)
Requisiti normativi
Per guidare una moto in Vietnam è necessario avere la patente internazionale. Informazioni sulle condizioni correnti alle quali è consentito a un cittadino straniero guidare auto e moto in Vietnam vi rimandiamo al sito viaggiaresicuri.it (Vietnam | sezione "Mobilità").
Ai cittadini stranieri è vietato guidare automobili.
Contratti di assicurazione di viaggio normalmente subordinano l'efficacia della copertura al possesso della patente internazionale. Queste circostanze vanno verificate con cura.
Carta blu
La cosiddetta carta blu è un documento che attesta l’idoneità alla circolazione della moto e individua intestatario e proprietario.
E’ necessario averla con sé quando:
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1) si acquista o si vende il mezzo;
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2) si intende passare il confine.
Raramente viene consegnata quando si prende una moto a noleggio.
Brevi escursioni: noleggio presso ostelli e alberghi
Ostelli e piccoli alberghi mettono a disposizione dei loro ospiti moto, solitamente automatiche o semiautomatiche, a tariffe di 100.000-120.000 dong al giorno.
Si possono raggiungere anche i 150.000 dong presso le isole.
Lunghi viaggi: acquisto e noleggio
Per itinerari non brevi si tratta di scegliere tra il noleggio e l'acquisto e successiva rivendita della moto. La prima soluzione è più costosa ma nettamente migliore per ragioni che saranno evidenti di seguito.
Acquisto e rivendita della moto
Tra i viaggiatori stile zaino in spalla che si trattengono nel paese per lunghi periodi è molto comune l'acquisto di mezzi usati. Questa scelta, per alcuni più affascinante del noleggio, porta con sé non pochi problemi e criticità, ossia:
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la perdita di tempo nell'acquisto e nella successiva rivendita, che spesso devono avvenire in pochi giorni e quindi per forza sotto pressione;
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l'eventuale necessità di interventi di manutenzione, spesso su mezzi con parti meccaniche non originali.
Il costo delle moto usate più comunemente reperibili sul mercato turistico va dai 250 ai 400 euro. Molti acquistano la moto a Città di Ho Chi Minh e la rivendono a Hanoi, a volte guadagnandoci pure qualche spicciolo.
Per farsi un'idea dei prezzi correnti delle moto usate basta dare un'occhiata al sito 2bahn.vn ("due ruote") nella sezione "mua bán xe máy cũ" ("compravendita di moto usate").
Chi ha l'occhio clinico può propendere per l'acquisto ma bisogna considerare che tra i residenti stranieri di lunga data e tra gli abitanti locali è molto raro vedere qualcuno che ancora usa le moto tipicamente comprate e rivendute dai turisti.
Noleggio per viaggi su lunghe distanze
Le informazioni che seguono sono di utilità per chi intende muoversi in strada. Non abbiamo sufficiente esperienza del fuoristrada, che ovviamente è molto pericoloso e richiede competenze non elementari e una preparazione completamente diversa. Esistono affermate società che organizzano viaggi di gruppo con itinerari fuoristrada da tempo.
Moto giapponesi
Cominciamo col dire che nella maggioranza dei casi per un viaggio in Vietnam in moto conviene scegliere una moto giapponese. La ragione è molto semplice: in Vietnam non si è mai abbastanza lontani da chi sa riparare una moto giapponese (soprattutto Honda, Yamaha o Suzuki).
In alcune officine l'insegna riporta la dicitura "Sửa Hon Đa" in luogo dell'abituale "Sửa Xe" (riparazione moto). Questo perché la Honda è qui la moto per antonomasia.
C’è un consenso generale tra gli abitanti locali e i residenti stranieri di lunga data sul fatto che per itinerari su strade ordinarie in Vietnam, anche nelle regioni montane del nord, sia sufficiente muoversi con una moto automatica di cilindrata non inferiore ai 100 cc. Molto diffusa in questa categoria, solida e facile da guidare, è la Yamaha Nouvo.
Chi cerca qualche prestazione in più può optare per moto semiautomatiche, come alcuni modelli di Honda e Yamaha da 110 cc. Nella categoria consigliamo la Honda Serie NF (nota in alcuni paesi europei col nome commerciale di Honda Innova).
Solo in pianura, ad esempio nella regione del Delta del Mekong, vale la pena muoversi con motorini di cilindrata di 50 cc, per i quali non è richiesto il possesso di alcuna patente.
Chi non vuole rinunciare all'esperienza di guidare una moto dall'estetica classica ed essenziale (al limite dello scheletrico) può scegliere la Honda C110 (forse la preferita da chi ama il gusto retrò in Vietnam) o persino la C90 (che sembra più una bicicletta che una moto). Questi sono modelli di una serie che è un capitolo della storia del motociclismo dell'Asia Orientale. Iniziata nel lontano 1958, la produzione ha superato recentemente la soglia dei 100 milioni di veicoli. In Vietnam sono l'equivalente del Fiat Ducato, mezzi da lavoro. Li vedrete arrampicarsi su strade di montagna caricati fino all'inverosimile (con ingombri anche 2 volte maggiori della loro lunghezza). Se siete alla ricerca di una moto che richiami il romanticismo della purezza della meccanica, questa è la scelta numero 1.
Vespa
Abbastanza popolare la Vespa, prediletta dalle donne facoltose.
Anche in Vietnam attorno alla Vespa è sorto l’immaginario del viaggio romantico e spensierato. Un buon numero di compagnie organizza itinerari di gruppo in Vespa con partenza da Città di Ho Chi Minh.
Deposito cauzionale e uso del passaporto
Per brevi noleggi il passaporto può essere trattenuto come garanzia. Questa soluzione non è appropriata per lunghi noleggi poiché è sempre bene avere con sé il documento.
Gli alberghi di regola non possono dare alloggio a ospiti sprovvisti di documento di identità (che per uno straniero è sempre e solo il passaporto).
Per lunghi viaggi è necessario versare un deposito cauzionale, in contanti o tramite bonifico. L’ammontare, solitamente superiore a 700 euro, è legato al valore della moto in questione. Esso viene restituito al momento della riconsegna del mezzo.
Vi consigliamo di prestare attenzione alle clausole che regolano questo e ogni altro aspetto del noleggio.
Noleggio: precauzioni di sicurezza
Per evitare seccature, inconvenienti, malintesi e possibili raggiri conviene adottare precauzioni di buonsenso, tra cui:
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Ispezionare la moto alla consegna, eventualmente anche fotografando eventuali graffi, difetti e tutto ciò che potrebbe essere contestato alla riconsegna. Una società seria normalmente non dà in noleggio mezzi con difetti o non accolla al cliente spese per piccoli danni. Un contratto serio contempla queste eventualità;
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Provare il mezzo, abbastanza a lungo da verificarne il buon funzionamento in ogni sua parte;
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Procurarsi un casco di qualità (eventualmente portando con sé il proprio o comprandolo in loco). Società serie mettono a disposizione caschi degni di questo nome ma una moto noleggiata presso un ostello o un albergo verrà fornita con uno o due elmetti che paiono le scodelle per la zuppa della colazione;
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Montaggio del navigatore: alcune moto vengono fornite con un supporto per il montaggio di un navigatore o di un telefono. E’ necessario verificare che questo sia stabile. Sconsigliato collegare il navigatore all'alimentazione della moto (potrebbe essere contestato);
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Alloggiare i bagagli in sicurezza; per lunghi viaggi è bene scegliere moto equipaggiate con portapacchi solidamente connessi al telaio. Questo è particolarmente importante se si viaggia in coppia;
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Farsi dare i contatti telefonici della società di noleggio.
Sicurezza in strada in Vietnam
La guida è a destra. La guida contromano è comunque molto diffusa. Anche le più basilari norme di buon senso vengono violate.
La situazione delle strade è in continuo miglioramento ma è comunque ancora facile trovare condizioni pericolose, tra cui:
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Tracciati planoaltimetrici irregolari, con bruschi cambiamenti nei raggi di curvatura e nelle pendenze delle strade, dossi mal sagomati e così via;
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Apprestamenti difensivi rudimentali, mancanti o insufficienti. I guardavia sono spesso grossi blocchi di cemento, quasi più pericolosi che utili ai fini della sicurezza;
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Fondi irregolari e a bassa aderenza, con buche, sconnessioni e altre fonti di pericolo;
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Ostacoli, di vario genere (al di là di ogni immaginazione);
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Frane, smottamenti e caduta di massi;
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Scarsa considerazione del pericolo, incauta valutazione dei rischi in buona parte di coloro che si mettono in strada. Particolarmente pericolosi camionisti e guidatori di corriere che svolgono turni lunghissimi e possono quindi essere stanchi e poco lucidi.
Gran parte delle strade sono asfaltate ma alcune non sono altro che una successione di lastre di cemento. Tratti sterrati sono abbastanza frequenti lungo le strade secondarie. Cambi di fondo sono repentini, bruschi e quasi sempre non segnalati.
Le frane sono ricorrenti, soprattutto al nord e nelle regioni centrali e possono portare a interruzioni del traffico che durano anche qualche giorno. Per questo, soprattutto durante la stagione delle piogge, è necessario pianificare itinerari che prevedano adeguati margini di sicurezza nella ripartizione del tempo a disposizione.
Parcheggio
E’ consigliabile parcheggiare la moto in posti sorvegliati. Nelle grandi città esistono parcheggi recintati e protetti attivi 24 ore su 24.
Nei piccoli centri i parcheggi sono spesso posti improvvisati e non delimitati, spesso collegati ad attività commerciali come negozi e ristoranti. Sono individuati dalla scritta “Giữ Xe”. Qualsiasi ostello o albergo ha il suo luogo di ricovero per le moto.
Il costo del parcheggio è molto basso (2.000-5.000 dong). Non conviene lasciare la moto incustodita.
Trasporto in treno della moto
Lungo le maggiori linee ferroviarie, compresa la fondamentale Ferrovia della Riunificazione tra Città di Ho Chi Minh e Hanoi, è possibile caricare sui treni moto anche relativamente grandi.
Il servizio ha un costo variabile con la categoria della moto. Il prezziario spesso fa riferimento ai più comuni modelli di moto presenti nel paese.
Un aspetto importante di cui tenere conto è che spesso non si viaggia assieme alla moto. Questa verrà caricata su un treno merci che tipicamente arriverà a destinazione 3 o 4 giorni dopo il vostro arrivo. Questo naturalmente richiede una pianificazione del viaggio attenta.
La moto viene solitamente imballata in maniera efficace, in modo da prevenire possibili danneggiamenti.
Il costo è contenuto e questa possibilità è di grande interesse per chi ha poco tempo a disposizione e non ha intenzione di muoversi lungo itinerari di andata e ritorno.
L’alternativa, resa possibile dalle maggiori società nel settore, è quella di noleggiare la moto in una città e riconsegnarla in un’altra. Normalmente viene addebitato un costo aggiuntivo per questa soluzione.
Trasporto in autobus
Meno comune è il trasporto in corriera, che peraltro è più critico poiché maggiore è il rischio di danneggiamento del mezzo.
E’ comunque sempre possibile far spedire la moto con un corriere, anche se ciò chiaramente ha un costo superiore.
Durante le piogge
Le piogge in Vietnam sono spesso di forte intensità. Poiché le strade sovente non sono sagomate a regola d’arte, durante le precipitazioni si verificano rapidamente pericolosi allagamenti.
A questo si aggiunge ovviamente il rischio di frane, acuito dalla mancanza o insufficienza di strutture di difesa.
Quando piove è consigliabile fermarsi il prima possibile, anche se questo significa dover prender l’acqua.
Avere con sé impermeabili e indumenti tecnici è naturalmente una buona idea. Il fastidio di guidare sotto la pioggia può degradare la concentrazione e quindi aumentare i rischi.
Quando fare un viaggio in moto in Vietnam
La scelta del periodo in cui fare un viaggio in moto in Vietnam dipende strettamente da quali regioni si intende visitare. Se non potete scegliere quando viaggiare allora è consigliabile limitarsi a specifiche regioni, dove è lecito attendersi condizioni meteorologiche favorevoli.
In inverno
In inverno fa freddo al centro (nelle zone montane) e al nord. La visibilità è spesso molto bassa. In inverno è piacevole muoversi nel sud, tra la costa (Mui Ne, Nha Trang) e gli Altopiani Centrali (dove fa comunque abbastanza freddo la sera).
In primavera
La primavera (tra fine febbraio e inizio aprile) è un buon periodo per un viaggio tra nord e sud, soprattutto nel tratto tra Città di Ho Chi Minh e Hanoi. A fine maggio le piogge si fanno frequenti nelle montagne del nord.
In estate
In estate piove spesso al nord. Questo rende i percorsi in montagna pericolosi. Piogge anche al sud. Colori vividi per gli appassionati di fotografia.
In autunno
L'autunno è molto piovoso nel Vietnam centrale. Meglio tenersi a nord di Hue.
Per maggiori informazioni potete consultare gli articoli su questo sito dedicati al clima.
Di seguito riportiamo dati relativi al soleggiamento e alle precipitazioni in località tra sud e nord (da Ca Mau, nell'estremità sudoccidentale, a Lai Chau, nel Nordovest) a marzo e settembre. I valori sono le medie mensili relative al decennio 2009-2018 ricavate dalle serie statistiche pubblicate dall'Ufficio Generale di Statistica del Vietnam.
Approfondimenti sul clima:
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Periodi migliori per un viaggio in Vietnam | Quando viaggiare in Vietnam (condizioni climatiche e meteorologiche mese per mese)
Pianificazione dell'itinerario
Fondamantale scegliere e organizzare con cura gli itinerari in moto in Vietnam. Una buona organizzazione porta a una piacevole esperienza di viaggio e, cosa di gran lunga più importante, a maggiore sicurezza.
Chi ama improvvisare deve prevedere adeguati margini di sicurezza nella ripartizione del tempo. L'ideale è preparare percorsi alternativi e varianti per ogni tratta principale del viaggio. In questo modo si salva il piacere di improvvisare senza pregiudicare la sicurezza del viaggio.
Distanza massima percorribile in un giorno
Un buon modo per verificare la fattibilità concreta di un itinerario in moto è riferirsi a una stima della massima distanza percorribile in un giorno.
Volendo essere accurati nella stima occorre tenere conto della geografia delle regioni attraversate, del tipo di moto e di altri fattori.
Per semplificare le cose noi consigliamo di considerare nelle stime:
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250 km la massima distanza percorribile in un giorno; più realistico il valore di 180 km al giorno in montagna (dove vorrete fermarvi di continuo ad ammirare e fotografare i paesaggi);
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1 giorno di riposo (in cui non ci si muove) ogni 4 giorni di viaggio.
A qualcuno queste scelte potrebbero apparire eccessivamente cautelative ma bisogna mettere in conto adeguati margini di sicurezza.
Inconvenienti e impedimenti dovuti alle ragioni più diverse (ad esempio le condizioni meteorologiche) sono sempre possibili.
Distanze in gioco: l'errore di valutazione più comune
La distanza stradale tra Città di Ho Chi Minh e Hanoi lungo le arterie principali (essenzialmente la QL1A) è di poco meno di 1.800 km. Non si deve fare l’errore di prendere questa distanza come riferimento. Per le ragioni già accennate, non si vorrà viaggiare sulla QL1A.
La distanza che si verrà a coprire in un itinerario di piacere tra nord e sud è tipicamente di 2.200-2.700 km.
Se si cerca di includere nel percorso località di interesse paesaggistico remote, tutte le principali destinazioni turistiche e un buon numero di strade panoramiche, si può arrivare a percorrere anche 3.500 km tra Città di Ho Chi Minh e Hanoi.
Il succo del discorso è che nella pianificazione dell’itinerario di viaggio in Vietnam si devono prendere prudenti margini di sicurezza nella ripartizione del tempo a disposizione.
Anche per questa ragione consigliamo di prevedere un adeguato numero di giorni di riposo.
Durata del viaggio
Molti vorrebbero viaggiare nel paese lungo tutto il suo sviluppo. Suscita il fascino dell’impresa il viaggio tra nord e sud ma bisogna fare i conti con la realtà.
Per quanto riguarda il percorso classico tra Città di Ho Chi Minh e Hanoi, il riferimento da cui partire è il seguente:
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Minimo 3 settimane: per un viaggio senza tappe nelle maggiori città turistiche, ossia lungo la celebrata Strada di Ho Chi Minh (da non confondere col Sentiero di Ho Chi Minh, la storica via di approvvigionamenti bellici usata durante le Guerre di Indocina; questo è in larga parte nel territorio del vicino Lao);
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Minimo 4 settimane: con brevi tappe a Hoi An, Hue o Nha Trang.
Spesso preferibili percorsi limitati a regioni medio-piccole.
Itinerari a estensione nazionale
Nella scelta di un percorso tra nord e sud si tratta essenzialmente di scegliere tra tre soluzioni:
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Strada di Ho Chi Minh: magnifico percorso attraverso le regioni montane interne;
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Itinerario costiero: con l'accortezza di evitare per quanto possibile le strade principali;
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Soluzione mista: che combini il meglio dei paesaggi montani e costieri lungo la direttrice nord-sud. Questa è per ovvie ragioni anche la soluzione che comporta distanze maggiori, fino a 3.000 km per un viaggio tra Città di Ho Chi Minh e Hanoi.
Due settimane in Vietnam: itinerario classico e giri in moto in giornata
Se non avete altro che due settimane a disposizione e non volete rinunciare all'itinerario classico tra il Delta del Mekong e Sa Pa, non potrete aspirare ad altro che a inserire qua e là piccole escursioni in moto in giornata. E' chiaramente una scelta di ripiego questa ma due settimane sono pochissimo tempo per un viaggio in Vietnam e dopo tutto come prima esperienza nel paese può andare bene.
Costi del viaggio in moto
Noleggiare la moto per un mese comporta una spesa di 250-400 euro. Chiaramente inferiore il costo per l’acquisto con successiva rivendita ma, come detto, questa soluzione è meno consigliabile.
Il carburante non costa molto e per itinerari e moto comuni in genere non si spende mai più di 4-5 euro al giorno.
Un pieno (4-8 litri, per le moto più comuni) ha un costo di meno di 150.000 dong. A seconda delle condizioni della strada, del clima, del tipo di moto e del carico, con un pieno si fanno solitamente tra i 100 e i 150 km.
Viaggiando in moto ci si trova spesso a dormire in località non turistiche, dove gli alberghi sono particolarmente economici. Tipico il soggiorno presso una locanda a conduzione familiare. Per questa voce di spesa è possibile prevedere un costo di 13-18 euro a stanza.
Lo stesso vale per il costo dei pasti, che fuori dei contesti turistici è sensibilmente inferiore. Praticamente ovunque è possibile fare un pasto completo con 2-3 euro.
In sostanza, per le spese principali (vitto, alloggio, carburante) ci si troverà a spendere 25-30 euro al giorno.
Consigliabile prevedere anche una vacanza di qualche giorno, almeno alla fine del viaggio.
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Comunicare
A chi sceglie il viaggio in moto consigliamo di prendere dimestichezza con un piccolo numero di termini.
Anticipiamo che a meno che dedichiate del tempo a studiare la fonetica del vietnamita, tra suoni e toni ignoti con poche eccezioni difficilmente sarete in grado di pronunciare una parola in maniera comprensibile agli abitanti del luogo.
Consigliabile quindi trascrivere le parole essenziali su un foglio di carta da portare con sé e mostrare all’interlocutore. Sarà parte di un dialogo che farà uso soprattutto di disegni, gesti e sorrisi.
Comunicare per strada Parole ed espressioni da saper riconoscere |
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Cấm vào |
Divieto di accesso |
Đường đang sửa chữa |
Lavori in corso |
Đường bị bít |
Strada chiusa |
Xe Máy, Xe |
Moto |
Giữ Xe, Bãi Đậu Xe |
Parcheggio |
Xăng |
Carburante |
Cửa Hàng Xăng Dầu |
Stazione di servizio (benzinaio) |
Sửa Xe |
Riparazione moto |
Rửa Xe |
Lavaggio moto |
Comunicare per strada Richiedere aiuto |
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Chiamate un’ambulanza |
Hãy gọi xe cứu thương |
C’è stato un incidente |
Có tai nạn |
Ho una ruota a terra |
Xe tôi bị xịt lốp |
Il mio veicolo è in panne |
Xe tôi bị hư |
Ho finito la benzina |
Tôi bị hết xăng |
La mia moto non parte |
Xe tôi không đề dược |
Comunicare in strada Domande utili |
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E' brutta questa strada ? (E' brutto andare per questa strada ?) "Đường này đi có xấu không ?“ |
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E’ brutta Có xấu |
Ha delle buche Có ổ gà |
E’ così così Bình thường |
E’ buona Có tốt |
E' pericoloso andare per questa strada ? Đường này đi có nguy hiểm không ? |
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E’ pericolosa Có |
Non è pericolosa Không |
Approfondimenti:
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Guida al viaggio in Vietnam (consigli per un'organizzazione del viaggio in piena autonomia; requisiti di ingresso, come raggiungere il paese, come muoversi, dove andare, luoghi da visitare, come superare le difficoltà più comuni)