In due giorni è possibile visitare i luoghi imperdibili di Hiroshima e della vicina isola di Miyajima senza eccessiva fretta.
L'ideale è pernottare una notte a Hiroshima e una notte a Miyajima. Soggiornare nell'isola è particolarmente piacevole poiché permette di viverne l'atmosfera autentica, non perturbata dal clamore delle folle di turisti.
Una visita di due giorni non consente di discostarsi dai percorsi turistici abituali. Se amate viaggiare con lentezza vi consigliamo di aggiungere un giorno.
Quando passare due giorni a Hiroshima
Anzitutto conviene capire quando ha senso dedicare a Hiroshima due giorni pieni; ciò soprattutto alla luce del fatto che una breve visita a Hiroshima può essere compiuta anche con un’escursione in giornata da Osaka o da Kyoto.
Dedicare due giorni a Hiroshima è secondo noi la scelta più indicata in questi casi:
-
1) quando non ci si accontenta di visitare i luoghi legati alla memoria dell’attacco nucleare a Hiroshima;
-
2) quando si vuole visitare Miyajima senza fretta, non limitandosi al santuario principale e a un breve giro nel borgo storico.
Carte turistiche
La scelta di dedicare a Hiroshima e Miyajima due giorni pieni va valutata anche in rapporto alla disponibilità di carte turistiche. Queste consentono di ridurre i costi per gli spostamenti a breve, medio e lungo raggio.
Per chi viaggia in Giappone per la prima volta, nel qual caso è comune dedicare gran parte del tempo a Tokyo e a Kyoto, la migliore carta turistica per chi vuole includere una visita a Hiroshima è la seguente:
-
Carta JRP Area Kansai-Hiroshima: con durata di 5 giorni consecutive, questa tessera turistica offre convenienza economica anche per il semplice itinerario di andata e ritorno tra Kyoto e Hiroshima. Scegliendo di dedicare a Hiroshima e Miyajima due giorni pieni, si tratta quindi di stabilire dove trascorrere i rimanenti tre giorni. Possibili mete ulteriori possono essere Okayama e Takamatsu (dove sono due giardini bellissimi), Amanohashidate (bella località paesaggistica) e Kinosaki-Onsen, rinomata località termale. Se si ha poco tempo ci si può limitare a usare la carta per spostamenti nel Kansai (tra Kyoto, Nara, Osaka, Hikone, eccetera) e tra queste città e l’Aeroporto del Kansai.
Altre carte turistiche sono di interesse solo a chi visita il Giappone per la seconda volta o compie viaggi di lunga durata, con visite in tutta la regione del Chugoku e nelle vicine isole di Kyushu e Shikoku.
Cosa fare a Hiroshima in due giorni
La prima scelta, secondo noi la migliore, è trascorrere i due giorni a Hiroshima e Miyajima.
Due giorni a Hiroshima e Miyajima
Un percorso classico di un giorno tra Hiroshima e Miyajima segue una traccia come questa:
-
1° giorno, a Hiroshima: il Parco memoriale della Pace di Hiroshima, il Castello di Hiroshima e il Giardino Shukkei-En. La sera si raggiunge Miyajima dove si pernotta, non prima di aver ammirato il tramonto presso il Santuario di Itsukushima;
-
2° giorno, a Miyajima: il Santuario di Itsukushima, l'abitato dall'architettura tradizionale e i templi buddhistici, la Pagoda Tahoto (circondata dai ciliegi), il Tempio Daisho-In. Chi è in forma può anche raggiungere la cima del Monte Misen. Imperdibile il boschetto del parco di Momijidani nelle tinte dell'autunno.
Un simile programma è parte ideale di un viaggio in Giappone della durata di due settimane tra Tokyo e Hiroshima.
Chi ha già visitato Tokyo può invece dedicare due giorni a Hiroshima e Miyajima nell'ambito di un viaggio nel Giappone centro-meridionale, ad esempio tra Osaka, Okayama e l'Isola di Kyushu.
Primo giorno: visita a Hiroshima
Il primo giorno a Hiroshima può essere dedicato interamente al centro della città. Qui sono i siti storici e culturali di maggiore importanza.
Programma consigliato:
-
Parco del Memoriale della Pace di Hiroshima: nell’area del parco è gran parte dei siti legati alla memoria del devastante e ferocissimo attacco nucleare del 6 agosto 1945. Chi si accontenta di un percorso frettoloso può trascorrere qui una mezz’ora scarsa; chi invece visita Hiroshima dopo essersi documentato sulle vicende storiche può trascorrervi ben più tempo, riconoscendo in ciò che rimane e nei singoli monumenti tracce degli episodi e delle storie della sorte della città nel suo passato postbellico;
-
Museo del Memoriale della Pace: questo è il luogo veramente imperdibile anche per il turista di passaggio. Il museo offre una ricca mole di informazioni sulla vicenda dell’attacco atomico. In esposizione oggetti e reperti che danno una chiara percezione del mostruoso potenziale distruttivo dell’ordigno atomico sganciato su Hiroshima. Alla visita al museo occorre dedicare non meno di un’ora e mezza. Anche in questo caso il viaggiatore non superficiale preferirà prendersela comoda e osservare con cura e richiamare alla mente fatti già studiati in precedenza;
-
Genbaku Domu: il percorso di visita a Hiroshima non manca mai di passare dall’unico edificio superstite dell’attacco atomico. Il lugubre scheletro di questo edificio in cemento può essere osservato da più punti;
-
Castello: con una camminata placida di mezz’ora si raggiunge il castello di Hiroshima, ricostruzione post-bellica dell’originale. Vale la pena entrarvi per avere una visione di insieme della città. Avendo con sé una mappa con indicazione dell’estensione della distruzione completa degli abitati è possibile rendersi conto dell’enormità della devastazione dell’attacco atomico. Nei pressi del castello è quanto rimane di un edificio a uso militare.
-
Giardino Shukkei-En: con una camminata di mezz’ora si raggiungere lo Shukkei-En, un bel giardino con stagno centrale e varie architetture sapientemente restaurate.
Spostamenti a Hiroshima
Le linee di autobus Meipuru, circolari turistiche, passano da tutti i luoghi fin qui menzionati nonché dalla Stazione di Hiroshima. Possibile usare anche i tram.
Chi ama camminare può andare ovunque a piedi.
Secondo giorno: escursione a Miyajima
Il secondo giorno a Hiroshima può essere dedicato a un’escursione nella vicina Isola di Itsukushima, più nota ai turisti come Miyajima.
Il programma è compatibile con un’escursione in giornata con ritorno in serata a Hiroshima. Possibile anche trascorrere la notte a Miyajima.
Programma consigliato:
-
Omotesando: camminata tra il porto dei traghetti di Miyajima e il Santuario di Itsukushima. Dopo cinque minuti si raggiunge la via dei negozi (consigliabile attardarsi qui solo al ritorno);
-
Itsukushima-Jinja: proseguendo lungo la costa in pochi minuti si raggiunge la baia dove sorge il celebre santuario scintoista. A esso afferisce il grande portale (torii) che emerge dal mare durante l’alta marea. Il santuario, realizzato al di sopra dell’acqua, è un’opera complessa e con caratteristiche distintive. Le belle architetture, la cui straordinaria eleganza è enfatizzata dall’elegante bicromia bianco-cremisi, vanno contemplate senza fretta. Consigliabile dedicare al santuario non meno di 45 minuti, cui si somma il tempo necessario a girarvi attorno per guadagnare sempre nuove prospettive;
-
Daisho-In: con una camminata di 10-15 minuti si raggiunge questo grande tempio buddhistico immerso nel verde ai piedi del Monte Misen;
-
Ascesa alla cima del Monte Misen: proseguendo oltre il Daisho-In con una piacevole ascesa di 90-120 minuti si giunge alla cima della montagna. Dal belvedere si hanno magnifiche vedute sulla costa e il Mare Interno di Seto;
-
Parco di Momijidani: scendendo verso il borgo si passa da un bel parco pieno di aceri;
-
Senjokaku: una volta ritornati al borgo si può visitare questo grande padiglione e vedere l’elegante pagoda a cinque ordini che lo affianca;
-
Borgo storico: la visita a Miyajima si conclude con un giro tra le pittoresche viuzze del borgo storico. Qui sono parecchi negozi e ristoranti.
Monte Misen
Chi non vuole fare fatica, cosa sensata nella stagione più calda, può raggiungere la cima del Monte Misen con la funivia.
Alloggiare a Miyajima
Nei pressi del borgo storico sono alberghi e ryokan tradizionali. Queste strutture ricettive sono molto richieste e a chi vuole pernottare a Miyajima consigliamo di procedere alle prenotazioni in maniera tempestiva.
Soggiornare a Miyajima dà modo di vedere l’isola al riparo dalle folle, nella dovuta calma e tranquillità che riporta alle atmosfere del Giappone tradizionale.
Bellissimo vedere il Santuario di Itsukushima col suo torii nell’illuminazione notturna.
Piccola crociera notturna
Brevi giri in battello consentono al viaggiatore di guadagnare vedute eccezionali dell’isola al calar del sole.
Spostamenti tra Hiroshima e Miyajima
Tra Hiroshima e Miyajima ci si può muovere in treno e traghetto (dettagli nelle pagine sottoelencate). Il costo delle corse è interamente coperto dalle carte turistiche JRP (quelle ad estensione nazionale e alcune carte regionali).
Abbastanza costoso il trasferimento via mare.
A Hiroshima ci si muove quasi ovunque in autobus. Sono attive comode linee circolari espressamente concepite per il servizio turistico. Meno utile per il turista l'uso delle tranvie.
Spostamenti a Miyajima
A Miyajima ci si sposta essenzialmente a piedi.
Fioritura dei ciliegi
I luoghi interessati dall'itinerario finora delineato offrono piacevoli occasioni di ammirare le magnifiche fioriture dei ciliegi. A Hiroshima e Miyajima i ciliegi fioriscono solitamente attorno a fine marzo.
Dove alloggiare
A Hiroshima si trovano alberghi di ogni categoria. I prezzi sono più bassi che a Tokyo e Kyoto.
Miyajima è luogo ideale dove fare esperienza del soggiorno in un ryokan (la locanda tradizionale giapponese). I costi sono abbastanza elevati ed è necessario prenotare con largo anticipo. Esistono anche strutture ricettive più economiche ma sono molto richieste e facilmente registrano il tutto esaurito.
Approfondimenti:
-
Alloggiare a Miyajima (locande tradizionali giapponesi e strutture ricettive di altra tipologia)
Articoli correlati:
-
Itinerario di visita a Hiroshima e Miyajima di 1 giorno (guida pratica)
-
Convenienza delle carte JRP (per itinerari comuni di 7, 10, 12, 14, 18 e 21 giorni; confronto delle soluzioni di viaggio con biglietti JRP di diversa durata; soluzioni di viaggio con itinerari di volo multi-tratta)
-
Da Tokyo a Hiroshima (in treno, in corriera e in aereo; confronto delle soluzioni di viaggio)