Suzhou, KeYuan (可园)
Suzhou, meta irrinunciabile di un viaggio in Cina

 

Dove andare a Suzhou: WangShiYuan
Suzhoi, il Giardino del Maestro delle Reti

 

 
 
 
 
 

Suzhou è una grande città ma la maggior parte delle attrazioni di interesse culturale si trova nel centro storico, all'interno del grande canale rettangolare.

I Giardini Classici di Suzhou , opere d'arte di eccelsa bellezza e immenso valore culturale, sono l'attrazione principale della città ma da vedere sono anche i quartieri tradizionali, templi, pagode e musei di grande pregio.

La visita a Suzhou deve svolgersi al riparo da qualsiasi sollecitazione. Ci sono luoghi a Suzhou che non vanno visti bensì contemplati, possibilmente più di una volta. I giardini classici in particolare non sono solo degli scorci di un mondo ideale bensì cammini di invito alla riflessione, introspezione e meditazione. 

Il Bello come via verso il Totalmente Altro.

 

Giardini Classici di Suzhou

 

I Giardini Classici di Suzhou sono considerati la massima espressione dell'arte del giardino cinese. Lungi dall'essere mezzo di mero soddisfacimento del genio estetico, la bellezza del paesaggio assume nella cultura cinese la funzione di via per comprendere appieno la dimensione sacra del reale.

I suggestivi scenari e le vedute accuratamente studiate suscitano uno sguardo contemplativo nel visitatore e lo introducono a una comprensione profonda della cosmologia cinese tradizionale.

Il paesaggio arricchito da numerose opere d'arte di pittura, poesia, scultura e calligrafia esprime il perfetto connubio tra opera dell'uomo e Natura. Il tempo pare scorrervi lentamente mentre le emozioni e le impressioni si susseguono senza posa, generate da vedute sempre nuove e vivide.

Queste opere hanno esercitato nei secoli enorme influenza sulle arti dei paesi vicini, in particolare del Giappone, della Corea e del Vietnam.

 

Più di cinquanta giardini sono giunti a noi e tra essi i seguenti nove sono in genere considerati i più significativi: 

  • Giardino dell'Umile amministratore (拙政園, ZhuoZhengYuan)

  • Giardino del Boschetto dei leoni (獅子林園, ShiZiLinYuan)

  • Giardino del Maestro delle reti (網師園, WangShiYuan)

  • Giardino dell'Indugiare (留園, LiuYuan)

  • Padiglione delle Onde sorgenti (沧浪亭, CangLangTing)

  • Giardino del Ritiro della Coppia (耦園, OuYuan)

  • Giardino della Coltivazione (艺圃, YiPu)

  • Villa di montagna della Bellezza che avvolge

  • Giardino del Ritiro e della Riflessione

 

Gli appassionati trascorreranno lunghe ore nella contemplazione dei giardini di Suzhou, dalla scoperta dei significati simbolici fino allo studio degli aspetti più specifici dell'arte (stili, virtuosismi, istanze della geomanzia cinese, segni e stilemi delle diverse correnti artistiche nei diversi periodi storici e via discorrendo).

Anche chi non può addentrarsi in una comprensione così complessa e articolata delle opere d'arte non mancherà tuttavia di apprezzare lo straordinario valore estetico dei giardini di Suzhou e soprattutto l'esperienza straordinaria di vivere l'atmosfera di assoluta armonia con cui il giardino tradizionale cinese involge l'individuo riportandolo a una dimensione di profonda comunione con l'ambiente naturale e l'esistenza.

 

Giardino dell'Umile Amministratore

 

Il Giardino dell'Umile amministratore (拙政園, ZhuoZhengYuan) è uno dei più noti giardini di Suzhou. E' il più grande ed è considerato uno dei più rappresentativi e paradigmatici grazie all'apparato scenografico complesso e ricchissimo di elementi, soluzioni compositive e virtuosismi.

Risalente alla dinastia Ming, venne alla luce grazie ad opera di un notabile del luogo che decise di abbandonare i propri incarichi pubblici per dedicarsi a una vita ritirata. Il giardino fu la dimensione della sua nuova esistenza.

Nella vasta area occupata dal giardino si aprono vedute continuamente diverse. Attorno ad ampi specchi d'acqua, si succedono dolci rialti, rocce, eleganti costruzioni di vario tipo, ariosi porticati, fitti boschetti, prati, sentieri tortuosi e lunghi vialetti. Pur nell'eccezionale abbondanza e complessità di tutti questi elementi, l'insieme non genera mai un'impressione di confusione o vana esuberanza.

La visita al giardino termina idealmente presso la ricchissima collezione di penjing (letteralmente: “paesaggio in un vaso”) che comprende meravigliosi bonsai, saikei e bonkei.

 

Cosa vedere a Suzhou: ZhuoZhengYuan (拙政园)
Suzhou, Giardino dell'Umile Amministratore
Suzhou, ZhuoZhengYuan (拙政园)
Suzhou, Giardino dell'Umile Amministratore

 

Giardino del Boschetto dei Leoni

 

A poche centinaia di metri dal Giardino dell'Umile amministratore si trova un altro capolavoro, il Giardino del Boschetto dei leoni (獅子林園, ShiZiLinYuan). La bellezza di questo giardino è stata lodata da imperatori e artisti e divenne fonte di ispirazione per numerose altre opere.

L'elemento dominante del giardino sono le grandi pietre Taihu che vengono a comporre suggestive formazioni rocciose che stimolano l'osservazione e l'immaginazione del visitatore.

Le forme inusitate e surreali delle pietre, contorte e piene di fori, generano una moltitudine di prospettive cangianti e una viva dinamica tra reale e ideale, vicino e lontano, concreto e astratto.

Si rimane davvero incantati di fronte a questo spettacolo e la percezione del tempo svanisce.

Non stupirà apprendere che il giardino fu opera di monaci buddhisti Zen.

 

Dove cominciare la visita a Suzhou: WangShiYuan (狮子林园)
Suzhou, Giardino del Boschetto dei Leoni (ShiZiLinYuan)

 

Giardino del Maestro delle Reti

 

Uno dei più piccoli giardini di Suzhou, il Giardino del Maestro delle reti (網師園, WangShiYuan), è anche uno dei più belli, emozionanti e suggestivi. Un vero gioiello di questo raffinato genere artistico.

Dimensioni così contenute rendono ancora più arduo il compito del progettista: ogni singolo elemento dialoga con tutti gli altri e l'equilibrio della composizione può essere perturbato dalla più piccola variazione. L'opera è senza dubbio riuscita. In spazi assai angusti il progettista sa produrre scenari di grande profondità, sovrapporre e fondere piani diversi, generare un'inesauribile varietà di scene e vedute.

In nessun luogo si ha l'impressione di aver potuto vedere tutto quel che c'è. Il paesaggio del resto cambia continuamente alle più piccole mutazioni delle condizioni atmosferiche. Ogni pianta è un elemento dell'architettura e questa è indissolubilmente legata alle manifestazioni e alle forme della natura.

A nostro giudizio questo giardino è il punto di partenza ideale della visita ai giardini di Suzhou e più in generale dell'intero viaggio nella città.

 

Da visitare a Suzhou: WangShiYuan (网师园)
Suzhou, Giardino del Maestro delle Reti
Suzhou, WangShiYuan (网师园)
Giardino del Maestro delle Reti

 

Giardino dell'Indugiare

 

Il Giardino dell'Indugiare (留園, LiuYuan) è uno dei più bei giardini di Suzhou. Si trova fuori dal centro della città ed è convenientemente servito dalle linee di autobus turistiche.

Il suo nome è spesso tradotto in italiano come “Giardino dell'ozio”. Questo giardino è un capolavoro di concezione del paesaggio. Procedendo lungo tortuosi sentieri, tra cui un camminamento coperto insolitamente lungo, il visitatore si trova di fronte scorci rapidamente cangianti. Si deve realmente indugiare a lungo per comprendere, studiare e penetrare ciò che si ha di fronte.

Il giardino comprende tutti gli elementi principali dei giardini classici: uno stagno centrale, aggraziati padiglioni, corridoi, eleganti edifici di varia forma, spazi aperti, penjing.

L'elemento distintivo del giardino è il raffinato uso virtuosistico degli ammassi di roccia. Le pietre, di eccezionale bellezza, compongono un piccolo monte che domina dal centro il paesaggio del giardino. La folta vegetazione schiude vedute sempre nuove, su una vivace dinamica di orizzonti.

 

Cosa vedere assolutamente a Suzhou: il Giardino LiuYuan (留园)
Suzhou, Giardino dell'Indugiare
Suzhou, LiuYuan (留园)
Suzhou, Giardino dell'Indugiare

 

Giardino del Ritiro della Coppia

 

Il Giardino del Ritiro della Coppia (耦園, OuYuan) è un grazioso giardino situato ai margini del centro di Suzhou, al termine di un grazioso e silenzioso vicolo che correndo parallelamente a un canale confluisce da est sulla via PingJiang.

Per interpretare il giardino occorre anzitutto riferirsi al suo nome. L'ideogramma 耦 significa “coltivare la terra in due”. Il giardino fu il ritiro di una coppia di sposi che qui nutrivano in pace e tranquillità il loro interesse per la poesia e le arti tradizionali.

Al centro dell'opera si trovano un'abitazione ed edifici secondari mentre ai lati, a est e a ovest, si possono ammirare due graziosi giardini ricchi di elementi compositivi. Molto raffinate le decorazioni e di grande bellezza alcuni alberi antichi.

Forse è una percezione semplicistica condizionata dal suo nome ma questo giardino suscita impressioni che si associano a intimità e raccoglimento.

 

Cosa fare a Suzhou: passeggiare lungo la Via PingJiang e visitare il  Giardino OuYuan (耦园)
Suzhou, Giardino del Ritiro della Coppia

 

Suzhou, CangLangTing (沧浪园)
Suzhou, Padiglione delle Onde Sorgenti (CangLangTing)

 

Suzhou, YiYuan (怡园)
Suzhou, Giardino dell'Armonia (YiYuan)

 

Collina della Tigre

 

La Collina della Tigre (虎丘HuQiu) è un piccolo gioiello del paesaggio naturale di Suzhou che da millenni ha attratto le lodi e ispirato il genio di poeti, artisti e notabili giunti da tutta la Cina.

Opere dell'uomo vi si sono inserite nei secoli fin dal Periodo delle Primavere e degli Autunni con la consueta perfetta armonia connaturata allo spirito della Cina Classica, trasformando il paesaggio in una sequenza di scenari suggestivi dove lo sguardo si troverà a indugiare a lungo per cercare di ottenerne una piena comprensione.

La collina in un'area molto ristretta custodisce una grande varietà di testimonianze dell'arte tradizionale: templi, pagode, edifici, sentieri, giardini, padiglioni, case da tè, tutto nel linguaggio eletto della Cina antica. Anche il visitatore che non ha le conoscenze per addentrarsi in una comprensione approfondita del luogo non manca di apprezzarne la straordinaria e armoniosa bellezza.

 

Luoghi da visitare a Suzhou: la Collina della Tigre
Suzhou, la Collina della Tigre

 

Via PingJiang e dintorni

Passeggiare lungo la via PingJiang (平江路, PingJiangLu) permette di avere un'idea di quello che era l'aspetto della città antica. Case ed edifici in stile tradizionale si allineano a un lato della strada mentre un placido canale scorre all'altro lato.

Gli stretti vicoli che vi confluiscono sono a nostro giudizio l'attrazione principale della strada e dell'area. Lontano dal clamore, dal traffico e dalle sgargianti e chiassose brutture dello sfruttamento commerciale della via principale si trova ancora l'atmosfera della città di una volta.

La strada corre da nord a sud nell'area dell'angolo nordoccidentale del centro di Suzhou. L'estremità a nord si trova a breve distanza dal Giardino dell'Umile Amministratore e dal Giardino del Boschetto del Leone.

Dopo avere dedicato la giornata alla visita dei magnifici giardini è possibile rilassarsi con il conforto di un tè o dei gustosi e vari spuntini proposti dai numerosi locali lungo la via.

 

Templi a Suzhou: Pagode Gemelle (ShuangTa)
Pagode Gemelle, antichi templi situati nel centro di Suzhou

 

Cosa vedere a Suzhou: il Tempio DingHui
Tempio di DingHui; nei pressi delle Pagode Gemelle

 

Museo di Suzhou

Il Museo di Suzhou (苏州博物馆, SuZhou BoWuGuan) ospita un'eccezionale collezione di opere d'arte, soprattutto di pittura e calligrafia. L'architettura è un'interpretazione contemporanea delle forme e degli stilemi classici.

Pochi passi lo separano dal Giardino dell'Umile Amministratore.

 

Museo della Seta di Suzhou

Il Museo della Seta di Suzhou (蘇州絲綢博物館, SuZhou SiChou BoWuGuan) offre un'interessante esposizione che approfondisce tutti gli aspetti connessi alla antica sericoltura cinese.

 

Porta Pan e Pagoda RuiGuang

La Porta Pan (盤門, PanMen) è un'antica porta urbica risalente al Periodo dei Regni Combattenti. Si trova nella parte meridionale del centro. Costituiva il punto di accesso alla città murata, via terra e attraverso il grande canale. Nell'area si trova anche l'antica Pagoda RuiGuang.

 

Per consigli su come organizzare la visita a Suzhou rimandiamo agli articoli dedicati agli itinerari: