Assieme all'autunno, la primavera è certamente il periodo migliore per visitare Kyoto. I ciliegi in fiore, presenti in grande quantità e in molte varietà dai periodi di fioritura diversi, avvolgono con le loro delicate tinte luoghi di per sé già magnifici.
Lo spettacolo è così bello che sin da tempi antichi lo hanami (letteralmente: contemplazione dei fiori) a Kyoto è un autentico rito collettivo cui partecipano moltissimi giapponesi.
Visitare Kyoto durante la fioritura dei ciliegi richiede preparazione adeguata e uno sforzo organizzativo che verrà certamente ricompensato con memorie indelebili.
Indice:
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I ciliegi e Kyoto (cenni sul significato della loro presenza nella città)
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Quando andare (periodo probabile di inizio ed esaurimento delle fioriture)
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I migliori luoghi dove contemplare le fioriture dei ciliegi a Kyoto (templi, santuari, giardini, parchi, dimore storiche e altri contesti)
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Itinerari per lo hanami (itinerari di 2, 3 e 4 giorni: percorsi di visita adatti al primo viaggio a Kyoto; itinerari adatti a chi vi è già stato)
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Come organizzare la visita (come rimanere aggiornati sullo stato delle fioriture, come muoversi, dove mangiare, dove alloggiare)
I ciliegi a Kyoto: protagonisti dell'immagine della città storica
Kyoto (京都) è il riferimento essenziale della cultura e dell'arte del Giappone. I magnifici templi e santuari e i quartieri storici della città sono tesori che offrono modelli luminosi della sensibilità artistica ed estetica della nazione giapponese.
Nella poetica di questi luoghi elemento centrale è il rapporto di armonia tra l'architettura e il paesaggio. Non solo nell'ideazione di giardini e parchi bensì anche nella progettazione di edifici e interi abitati, si è avuto cura di stabilire un dialogo tra le funzioni simboliche, le forme, i colori delle architetture e il paesaggio naturale.
Alla scala spesso ridotta (ma non sempre) dei singoli templi e santuari, le piante hanno sempre svolto un ruolo di primo piano. In alcuni luoghi, come il tempio Ninna-Ji, singoli alberi svolgono ruolo di elemento protagonista, attorno al quale si compone l'intera opera di un giardino paesaggistico. Questa magnifica arte è di origine cinese e da lungo tempo si è radicata nella sensibilità e nella cultura del Giappone e trova in Kyoto la sua espressione più alta.
Il fiore di ciliegio (sakura), con la sua bellezza candida e fugace, è metafora della vita e del carattere di immutabile fragilità della condizione umana.
E' quindi evidente il senso dell'associazione simbolica con il Buddhismo, che fa della constatazione di questa realtà il punto di partenza della via verso la conoscenza e l'illuminazione.
Evidentemente, il tema merita un approfondimento adeguato che sfugge alle nostre possibilità e va oltre gli scopi di questa pagina.
Ci basta avervi invitato a considerare la fioritura dei ciliegi da una prospettiva meno superficiale della semplice ricerca di scorci pittoreschi.
Qui ci limitiamo a dare indicazioni e consigli utili ad apprezzare al meglio la fioritura dei ciliegi a Kyoto se si visita la città per poco tempo.
Quando fioriscono i ciliegi a Kyoto
La fioritura dei ciliegi della varietà prevalente (i somei yoshino) avviene solitamente tra fine marzo e i primi giorni di aprile. Esistono tuttavia varietà di ciliegi con fioriture precoci e tardive rispetto a quella dei somei yoshino.
Solitamente dall'esordio al completamento della fioritura degli alberi passano 5-8 giorni. Se le temperature sono più alte del solito il passaggio tra i due stadi avviene più velocemente e può completarsi anche in soli 3-4 giorni.
Viceversa, se le temperature sono insolitamente rigide, il culmine delle fioriture può farsi attendere (anche fino a 10 giorni dopo l'apertura della prima gemma).
Hanami a Kyoto Fioritura dei ciliegi - Serie storiche Fonte: 気象庁 | Agenzia Meteorologica Giapponese |
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Anno |
Esordio (kaika) |
Piena fioritura (mankai) |
2022 | 24 marzo | 30 marzo |
2021 | 16 marzo | 26 marzo |
2020 | 22 marzo | 30 marzo |
2019 | 27 marzo | 6 aprile |
2018 | 22 marzo | 28 marzo |
2017 | 31 marzo | 7 aprile |
2016 | 23 marzo | 2 aprile |
2015 | 27 marzo | 1 aprile |
2014 | 27 marzo | 2 aprile |
2013 | 22 marzo | 30 marzo |
2012 | 3 aprile | 9 aprile |
2011 | 28 marzo | 7 aprile |
Periodo migliore per visitare Kyoto durante la primavera
Visitare Kyoto tra il 28 marzo e il 7 aprile dà ottime possibilità di poter assistere alla fase culminante dello spettacolo della fioritura dei ciliegi. Tra il 10 e il 20 aprile si possono ammirare le fioriture delle varietà tardive.
La scelta del periodo in cui visitare la città tuttavia dipende anche dalle preferenze personali. Alcune persone preferiscono vedere gli alberi prima o durante il culmine della fioritura mentre altri preferiscono assistere alla sfiorire delle chiome, aspetto melanconico ma colmo di fascino.
Luoghi dello hanami a Kyoto
A Kyoto gli alberi di ciliegio ornano templi, santuari, giardini, parchi, strade e canali un po' ovunque ma se volete un'esperienza emozionante occorre recarsi in determinati luoghi.
Anzitutto da visitare i seguenti luoghi (in grassetto quelli secondo noi imperdibili):
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Sentiero del Filosofo: filari di ciliegi lungo un pittoresco canale; nelle vicinanze bei templi antichi, come lo Honen-In e il Ginkaku-Ji. Molto belli i ciliegi all'estremità meridionale del sentiero;
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Parco di Maruyama: un grande ciliegio storico è ormai un vero e proprio monumento naturale; qui si danno vivaci feste per lo hanami;
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Tempio Kiyomizudera: presso il belvedere che dà magnifiche vedute di tutta Higashiyama;
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Area scenica di Arashiyama: magnifico paesaggio naturale e culturale con numerosi templi e parchi ricchi di ciliegi. Bei ciliegi di vario genere presso il Daikaku-Ji. Qualche ciliegio punteggia qua e là le colline presso il Fiume Hozu. Le famiglie con bambini si divertiranno al Parco di Kemayama;
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Castello di Nijo: il parco circostante custodisce piante ornamentali di numerose varietà;
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Parco del Palazzo Imperiale di Kyoto: nel parco sono molti ciliegi piangenti le cui fioriture si sviluppano su un arco di tempo abbastanza lungo;
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Heian-Jingu: vasto santuario scintoista; il giardino ha ciliegi delle varietà tardive che circondano un grande stagno; belle chiome dalle tinte rosa, molto pittoresco;
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Giardini Botanici di Kyoto: vasta collezione di ciliegi e altre piante ornamentali;
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Lungofiume del Kamogawa e la via Kiyamachi-dori: una passeggiata molto popolare in primavera;
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Giardino Haradani-En: a Kita, tripudio dei ciliegi dai fiori color rosa nonché peschi e altre vistose piante ornamentali;
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Tempio Daigo-Ji: nel parco alcuni ciliegi. Magnifico il grande ciliegio che domina il giardino antistante al museo d'arte. Belle camminate nelle colline che circondano il tempio;
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Santuario di Hirano: dove sono ciliegi di varietà meno comuni;
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Kitano-Tenmangu: celebre per le fioriture dei pruni, che anticipano quelle dei ciliegi comuni (fin da febbraio).
L'ordine riflette quelle che secondo noi dovrebbero essere le priorità di chi visita la città per la prima volta per pochi giorni (in base a bellezza e importanza del luogo, vicinanza al centro e altri luoghi di interesse e accessibilità).
Questi luoghi sono descritti nell'articolo principale:
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Luoghi da visitare, cosa vedere a Kyoto (templi, santuari, quartieri storici e pittoreschi, musei e altri posti di interesse turistico)
Itinerari di visita consigliati
Seguono tracce dettagliate per itinerari di 1 e 2 giorni a Kyoto adatti a una visita nel periodo della fioritura dei ciliegi.
Itinerario di 1 giorno
In un solo giorno consigliamo di tenere come riferimento la seguente traccia:
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1) Sentiero del Filosofo;
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2) Arashiyama;
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3) Parco di Maruyama e Kodai-Ji.
Si tratta di un programma molto intenso, adatto a chi sa svegliarsi molto presto. A nostro avviso si deve cominciare dal Sentiero del Filosofo, con una passeggiata all'alba.
Itinerario di 2 giorni
Se si visita Kyoto per 4-5 giorni vale la pena dedicarne due quasi alla visita dei luoghi dello hanami della città. Molti di questi luoghi sono peraltro mete di prima importanza anche per visite in altre stagioni.
1° giorno
Per il primo giorno consigliamo un programma molto intenso. La ragione di ciò è che fare così lascia maggiore libertà nei giorni seguenti, e quindi anche la possibilità di ritornare sui propri passi. Quella del vedere due volte lo stesso posto è una delle esperienze che non dovrebbero mai mancare in un viaggio in Giappone, soprattutto a Kyoto.
Durante la fioritura dei ciliegi, peraltro, è bello vedere certi luoghi sia di giorno sia di sera, quando sofisticate illuminazioni creano scenari sorprendenti (anche se a volte con effetti troppo artefatti).
L'itinerario del primo giorno procede dalle prime ore del mattino secondo la seguente traccia:
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7:00 – 9:00: passeggiata lungo il Sentiero del Filosofo; la camminata parte dall'estremità meridionale, vicino al tempio Eikan-Do. Questo può essere raggiunto a piedi in circa 15 minuti dalla Stazione di Keage della Linea Tozai della metropolitana;
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9:00 – 9:45: Visita al Ginkaku-Ji: tempio storico di grande importanza situato all'estremità del Sentiero del Filosofo;
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9:45 – 10:15: viaggio in autobus (Linea 17 o Linea 204) fino alla fermata di Kawaramachi-Marutamachi;
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10:15 – 11:15: visita al parco del Palazzo Imperiale di Kyoto;
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11:15 – 11:30: viaggio in metropolitana (Linea Karasuma) fino alla Stazione di Kitayama;
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11:30 – 12:30: visita ai Giardini Botanici di Kyoto; da vedere anche il vicino lungofiume;
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12:30 – 13:30: pranzo e trasferimento in metropolitana fino a Sanjo;
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13:30 – 14:30: passeggiata verso sud lungo Kiyamachi-dori fino a raggiungere Shijo-dori; passato il ponte (muovendo verso est), si incontra la via Kawabata-dori e si è raggiunto così Gion;
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14:30 – 15:00: passeggiata a Gion; dalla via Kawabata-dori si prende la via Shirakawa; un breve giro nei dintorni non tralasci la via Shinbashi, il piccolo tempio Tatsumi Daimyojin e il ponticello Gion Tatsumi. Si muove infine verso sud fino a riprendere il viale Shijo-dori; a est si scorge il grande portale vermiglio del Santuario di Yasaka;
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15:00 – 16:00: visita al Santuario di Yasaka e al Parco di Maruyama, popolarissimo luogo dello hanami a Kyoto. Il posto è sempre affollatissimo durante la fioritura dei ciliegi ma con un po' di pazienza si riesce ad avvicinarsi al maestoso Gion Shidarezakura, grande e antico “ciliegio piangente”, icona di Kyoto;
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16:00 – 18:00: visita a due templi nei dintorni del parco. Consigliamo di scegliere il Chion-In e lo Shoren-In oppure ritorno a Gion per assistere alla danza Miyako Odori;
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18:00 – 18:30: cena nei dintorni di Gion;
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18:30 – 21:00: visita serale al Parco di Maruyama e a uno dei templi dove vengono allestite illuminazioni speciali durante la primavera; consigliamo di scegliere tra il Kodai-Ji e lo Shoren-In.
Variante
Dopo aver visitato i Giardini Botanici di Kyoto è possibile raggiungere lo Heian-Jingu. Presso i giardini di questo santuario si trovano varietà di ciliegi dalle fioriture tardive (nelle tinte del rosa).
Con questa scelta l'itinerario di cui sopra viene modificato come segue:
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12:30 – 13:30: pranzo e trasferimento in metropolitana fino alla fermata di Keage;
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13:30 – 14:30: passeggiata lungo la ferrovia dismessa presso l'area di Keage e lungo il canale Okazaki; con lo stesso nome è chiamata l'area dove si concentrano numerosi musei vicini al Santuario di Heian;
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14:30 – 15:30: visita al Santuario di Heian e ai giardini;
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15:30 – 16:00: percorso verso il Parco di Maruyama;
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16:00 – 18:00: visita al tempio Shoren-In e al Chion-In.
Questo itinerario è chiaramente molto intenso e adatto a persone molto dinamiche.
Chi deve o vuole prendersela un po' più comoda può stralciare una o due mete e inserire una pausa con ritorno in albergo durante il pomeriggio. In questo caso la visita a Gion e al Parco di Maruyama avvengono solo di sera.
2° giorno
Per il secondo giorno consigliamo un programma più tranquillo, con visita a un numero inferiore di luoghi. Si tratta di luoghi che andrebbero comunque visitati sempre, anche quando i ciliegi non sono in fiore.
L'itinerario del secondo giorno ha inizio presso la Stazione di Kyoto e prevede il seguente programma di visita:
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8:30 – 9:00: Viaggio in treno fino alla stazione di Nijo;
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9:00 – 10:30: Visita al Castello di Nijo e ai giardini del complesso;
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10:30 – 11:00: viaggio in treno fino ad Arashiyama;
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11:00 – 15:00: visita ad Arashiyama; un itinerario non troppo affrettato muove tra il ponte Togetsukyo, il tempio Tenryu-Ji e i dintorni di questo (tra cui il boschetto di bambù), il tempio Daikaku-Ji;
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15:00 – 15:30: Viaggio in treno fino a Kamigyo;
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15:30 – 17:00: Visita al Santuario di Hirano; magnifico santuario nella cui area si trovano numerosi ciliegi.
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Tre giorni a Kyoto durante la fioritura dei ciliegi (itinerario consigliato e varianti)
Consigli pratici per organizzare la visita a Kyoto durante la fioritura dei ciliegi
L'affluenza di visitatori e turisti nei primi giorni di aprile è tale che alberghi e ostelli registrano spesso il tutto esaurito e il traffico rende impraticabili intere aree della città.
Gli autobus sono affollati, si fanno code un po' ovunque e persino ricercare un posto dove pranzare richiede un approccio diverso del solito.
Come rimanere aggiornati sullo stato delle fioriture
Presso le stazioni e gli uffici del turismo si trovano bollettini che riportano lo stato di avanzamento delle fioriture. Particolarmente utili le mappe pubblicate dalla società ferroviaria Keihan.
Scelta dei luoghi da visitare
Durante la fioritura dei ciliegi un po' ovunque si devono fare i conti con code e congestioni nel traffico ma il problema a Kyoto è tale da dover richiedere un approccio al viaggio diverso dal solito.
Anzitutto, con realismo si deve riconoscere che è impossibile evitare del tutto le folle e del resto un clima di festa e condivisione è parte dell'atmosfera di quest'esperienza.
Detto ciò, esistono comunque delle zone che consigliamo di visitare solo di mattino presto o a tarda serata, quando l'affluenza dei visitatori è inferiore. Questi luoghi sono:
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il Sentiero del Filosofo, da vedere di mattino presto;
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il Kiyomizu-dera, da vedere di sera.
Cosa fare se si arriva troppo presto o troppo tardi
Alberi con fioriture precoci rispetto ai somei yoshino si trovano nel Parco del Palazzo Imperiale di Kyoto e nei Giardini Botanici di Kyoto (entrambi i luoghi sono a breve distanza da stazioni della Linea Karasuma).
Chi arriva tardi invece visiterà con piacere il giardino Haradani-En e il Santuario di Heian (Heian-Jingu).
Come muoversi
A Kyoto il visitatore si muove spesso solitamente in autobus. Le linee di autobus permettono infatti di raggiungere moltissimi dei principali luoghi di interesse storico, culturale e turistico della città. Le spese sono contenute (anche grazie al vantaggioso biglietto giornaliero).
Il discorso cambia radicalmente durante la fioritura dei ciliegi, quando la metropolitana e le linee ferroviarie private (Hankyu e Keihan) offrono spesso soluzioni di viaggio migliori per gli itinerari di visita.
Alcune mete dello hanami sono infatti vicine alle fermate della metropolitana e usare questo mezzo di trasporto aiuta a evitare il traffico che spesso affligge gli spostamenti in autobus. Questi sono peraltro spesso pieni fino all'inverosimile, il che rende i viaggi scomodi.
Consigliabile anche muoversi in bicicletta, ciò che dà la massima libertà negli spostamenti e permette di evitare il traffico. Occorre rammentare tuttavia che le biciclette vanno parcheggiate negli appositi spazi (il che comporta tuttavia spese modeste). Lasciare la bicicletta fuori delle aree designate può comportare la rimozione forzosa (con una sanzione di 2.300 yen oltre all'incomodità di procedere al recupero recandosi in un'area periferica di Kyoto). Molte locande a Kamigyo offrono biciclette a uso gratuito.
Pranzare
Il problema può sembrare banale ma se volete sfruttare al massimo il poco tempo a disposizione, potreste trovare seccante passare un'ora a cercare un ristorante dove non ci sia da fare la coda.
La soluzione che consigliamo, drastica ma efficace, è fare un veloce pranzo al sacco. Quale migliore occasione per trovare un bel ciliegio sotto cui fare uno spuntino, del resto. Si noti tuttavia che mangiare per strada non è ben considerato in Giappone ed è indicato solo nei parchi.
Dove alloggiare
Considerate le difficoltà di un viaggio a Kyoto durante la fioritura dei ciliegi, è consigliabile propendere per scelte pratiche.
Alloggiare vicino alla Stazione di Kyoto permette di potersi muovere ovunque facilmente e velocemente.
Soggiornare nei pressi di Gion significa essere a due passi da alcune delle mete più popolari dello hanami a Kyoto. Molto comodo il soggiorno dall'altra parte del fiume Kamo, a Nakagyo, vicino a Kiyamachi-dori.
L'ultima scelta richiede prenotazioni con larghissimo anticipo (anche superiore ai 6-7 mesi).
Un buon ripiego, particolarmente adatto alle famiglie, è Kamigyo. Lo stesso dicasi per Kita, più a nord.
Approfondimenti:
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