Il Kitano-Tenmangu è un importante santuario scintoista ubicato a Kamigyo, distretto del centro di Kyoto.
Il santuario comprende architetture di straordinaria grazia ed è una meta irrinunciabile per l’appassionato di cultura tradizionale giapponese.
Attorno al Kitano-Tenmangu è un vivace quartiere storico che serba molte vestigia del luminoso passato dell’antica Kyoto.
Il Kitano-Tenmangu è inoltre scenario di magnifiche fioriture dei pruni. Il suo boschetto di aceri diventa un luogo magico tra metà novembre e inizio dicembre.
Kitano-Tenmangu: breve descrizione
Il Kitano-Tenmangu (北野天満宮) è un santuario scintoista dedicato a Tenjin, kami tutelare della conoscenza e degli studi. Risalente al lontano X secolo, il santuario è al centro di Kitano, quartiere di Kamigyo, distretto a nord-ovest del nucleo centrale di Kyoto.
Capofila di tutti i santuari dedicati a Tenjin, il Kitano-Tenmangu di Kyoto trova nell’eccelsa bellezza delle sue architetture il segno distintivo del proprio rango. Il grande santuario comprende numerosi edifici armoniosamente legati da giardini, piazzali e sentieri di accesso.
Il santuario attrae grandi folli di pellegrini, soprattutto in occasione degli esami scolastici e durante la fioritura dei pruni (alla fine dell’inverno). Qui sono infatti oltre mille alberi di molte varietà. Il ponticello in legno di color arancione circondato dagli aceri forma in autunno una delle immagini più pittoresche del koyo.
Architetture principali del Kitano-Tenmangu
La via di accesso principale è sormontata da un elegante portale a due ordini, autentico capolavoro dell’arte che si vorrà certamente osservare a lungo. Esso inquadra il lungo sentiero di accesso che mette nel nucleo centrale del santuario. Ai lati numerose statue.
Il portale interno centrale e la sala principale di culto esibiscono complesse coperture dalle forme insolitamente aggraziate. Ricco l’apparato decorativo, vasta opera in legno di pregevolissima fattura. Bellissime le grandi lanterne.
Romon
Il portale di accesso principale è una struttura a due piani interamente realizzata in legno. Risalente al periodo Momoyama (1573-1600) si tratta di opera finissima riccamente adornata. L’insegna appella Tenjin fondatore della letteratura e della poesia. Ai due lati della porta le nicchie, dove sono collocate statue di Zuishin, figure marziali che proteggono il kami.
Nel periodo del capodanno una grande tavoletta votiva pende dal portale. Essa reca dipinta l’immagine dell’animale associato al nuovo anno.
Sankomon
L’accesso al nucleo centrale del santuario avviene tramite la Porta delle Tre Luci, così chiamata perché associata al sole, alla luna e agli astri del cielo. Il grande portale è ornato da una complessa compagine di figure mitologiche in legno dai colori molto vivaci.
Shaden
Varcato il Sankomon ci si trova di fronte allo shaden, la sala di culto per i pellegrini del Kitano-Tenmangu. L’area antistante è un letto di ghiaia che col suo candore fa risaltare le forme delle architetture, che danno impressione di severità e gentilezza allo stesso tempo. Oltre a questa sala sono gli edifici del Santuario Interno, cui solo i sacerdoti possono accedere.
I pellegrini scuotono le campane, compiono un’offerta e pregano. Si attende il proprio turno in lunghe code, ordinate in un silenzio di deferenza. Il santuario è meta fissa di studenti di tutti i gradi.
L’elegante architettura viene considerata uno dei capolavori più rappresentativi dello stile dell’Epoca Momoyama.
Grandi lanterne dorate spiccano sulla facciata dello shaden, dando una vivace nota di colore a un insieme altrimenti unicamente connotato dai toni delicati delle membrature in legno.
Ai lati dello shaden, a coronamento della veduta offerta al visitatore che ha appena varcato il cancello centrale, due begli alberi, un pino e un pruno.
Homotsuden
La Sala del Tesoro (Homotsuden) custodisce pregevoli opere d’arte donate nei secoli al Kitano-Tenmangu dalla famiglia imperiale e dall’aristocrazia della nazione.
Nel novero dei Tesori Nazionali il Kitano Tenjin Engi Emaki, artistico rotolo che narra le vicende della fondazione del santuario. Tra gli altri oggetti d’arte delle spade sacre, utensili per la cerimonia del tè e lacche.
La Sala del Tesoro è normalmente aperta al pubblico ogni 25 del mese, il 1 dicembre, il 1 gennaio, tra il 10 aprile e il 30 maggio e in corrispondenza della fioritura dei pruni e dei colori dell’autunno.
Giardino dei pruni
Nel giardino dei pruni del Kitano-Tenmangu sono oltre 1.500 alberi appartenenti a oltre 50 varietà. A fine inverno (tipicamente nel mese di febbraio), il giardino diventa un tripudio di fioriture bianche, rosa e rosse. Il luogo, assolutamente magico, è una delle mete preferite dell’osservazione delle fioriture dei pruni a Kyoto e in tutto il Giappone.
La fioritura dei pruni, primo segno dell’incipiente primavera, è da secoli un consolidato tema poetico. Uno dei più fervidi cantori della bellezza dei pruni in fiore fu proprio Sugawara no Michizane che dedicò al tema componimenti fin dalla più tenera età (11 anni).
Il giardino dei pruni del Kitano-Tenmangu fiorisce solitamente tra febbraio e marzo. Per l’occasione vi si celebrano eventi speciali.
Statuaria
Nel santuario sono numerosissime statue di buoi, animali considerati i messaggeri (otsukai) del kami Tenjin (Sugawara no Michizane). L’associazione ebbe origine dalla vicenda della traslazione del corpo di Sugawara no Michizane, che si ritiene venne compiuta tramite un carro trainato da buoi. Quando questi si fermarono rifiutandosi di procedere oltre, si vide in ciò il segno che essi volessero trasmettere la volontà del kami di trovare sepoltura proprio in quel luogo esatto. Lì venne edificato il santuario che oggi ha nome di Dazaifu Tenmangu. Inoltre, Sugawara no Michizane nacque nell’anno del bue e il santuario venne edificato parimenti nell’anno del bue.
Le statue che adornano il Kitano-Tenmangu, in varia foggia e realizzate con materiali diversi, sono considerate dei portafortuna e i visitatori le accarezzano per carpire favori e chiedere grazie. La statua più grande è collocata presso la porta centrale, sotto le fronde di un susino.
Consigli per la visita al Kitano-Tenmangu
Il Kitano-Tenmangu è al centro di un’area di grande interesse culturale, il quartiere di Kamishichiken. Intorno sono altri luoghi meritevoli di una visita. Non lontano il Kinkaku-Ji (il Tempio del Padiglione d’Oro).
A nostro avviso il Kitano-Tenmangu merita una visita in ogni periodo dell’anno, anche per soggiorni a Kyoto di breve durata (anche soli 3-4 giorni). Il luogo diviene però una meta assolutamente imperdibile in occasione della fioritura dei pruni e nel periodo dei colori autunnali (novembre - inizio dicembre).
Per la visita al Kitano-Tenmangu consigliamo di mettere in conto non meno di un’ora e mezza.
Mercato delle Pulci
Ogni 25 del mese si tiene un mercato delle pulci presso il Kitano-Tenmangu. Si tratta di un evento vivace e piacevole, che avvicina alla cultura popolare locale.
Vi sono venduti oggetti di antiquariato, prodotti artigianali e cibo. Molto apprezzati i kimono di seconda mano.
Particolarmente frequentati il primo e l’ultimo mercato dell’anno.
Il mercato è aperto dalla mattina al tramonto.
Baikasai
Evento di grande interesse la Baikasai, avente luogo ogni 25 febbraio nel giardino dei pruni. Cerimonia del tè cui partecipano geiko e maiko, essa trae origine da uno storico convivio cui partecipò anche Sen-no-Rikyu, insigne maestro del tè.
Itinerari con visita al Kitano-Tenmangu
La viista al Kitano-Tenmangu può essere parte di un più vasto itinerario a Kamigyo. Altre tappe di un buon programma a piedi possono essere il quartiere di Kamishichiken, il Santuario di Hirano e il Mercato tessile di Nishijin.
Nelle vicinanze è la Stazione di Kitano-Hakubaicho, da cui partono treni delle Ferrovie Randen per Arashiyama. Presso la stazione fermano molte linee di autobus che portano in quasi ogni angolo di Kyoto. L’area è servita anche da utili linee circolari.
Una breve camminata conduce al Kinkaku-Ji.
Come raggiungere il Kitano-Tenmangu
Il Kitano-Tenmangu è facilmente raggiungibile da ogni parte di Kyoto in autobus, metropolitana e treno. L’area può essere girata a piedi facilmente e con piacere.
In metropolitana
Per risparmiare tempo si può raggiungere l’area di Kitano in metropolitana, con i treni della Linea Karasuma, scendendo alla Stazione di Imadegawa (今出川). Una breve camminata conduce al Kitano-Tenmangu.
In autobus
La Linea 50 passa dalla fermata Kitano-Tenmangu-mae (北野天満宮前), assai vicina al santuario. Molte altre linee servono varie fermate nei dintorni. Tra le linee di maggior interesse per il visitatore la Linea 203 e la Linea 205, due utili circolari.
Tramite la fermata Kitano-Tenmangu-mae:
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Linea 10: da Gion, dal Castello di Nijo;
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Linea 50: dalla Stazione di Kyoto;
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Linea 203: da Gion, da Kawaramachi, dal Kyoto-Gosho.
Tramite la fermata Kitano-Hakubaicho:
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Linea 204: dal Ginkaku-Ji;
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Linea 205: dal Kinkaku-Ji, da Minami, da Shimogyo.
In treno
Nei pressi del santuario è una stazione delle Ferrovie Keifuku, che fornisce facile accesso da Arashiyama.
Chi proviene da altre località deve valutare soluzioni di viaggio con cambi e utilizzo di metropolitana o autobus municipali.
Da Arashiyama (Kyoto)
Da Arashiyama (Kyoto) si può viaggiare in treno fino alla Stazione di Kitano-Hakubaicho. Si prosegue poi fino al Kitano-Tenmangu a piedi.
Da Osaka
Chi proviene da Osaka può viaggiare fino alla Stazione di Demachiyanagi con i treni della Linea principale Keihan. Si prosegue poi con gli autobus della Linea 203.
Da Nara
Chi viaggia da Nara può raggiungere Kyoto in treno tramite due linee:
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Rete ferroviaria nazionale (gruppo JR): fino alla Stazione di Kyoto;
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Rete Kintetsu: fino alla Stazione di Kyoto.
In entrambi i casi si prosegue fino al Kitano-Tenmangu in metropolitana e autobus o solo in autobus.
Possibili altri itinerari con cambi, ideali a chi intende aggiungere delle tappe. Un buon itinerario è il seguente:
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1) Nara - Inari: Linea Nara;
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2) Visita al Grande Santuario di Fushimi Inari;
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3) Fushimi-Inari - Demachiyanagi: Linea principale Keihan;
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4) Demachiyanagi - Kamishichiken: Linea 203 (autobus).
A piedi
Chi predilige scoprire la città con lentezza tramite lunghe camminate aperte a deviazioni e divagazioni può raggiungere il Kitano-Tenmangu da località a Kamigyo, Kita o persino Nakagyo.
Molto comune camminare tra il Kinkaku-Ji e il Kitano-Tenmangu. Non troppo lontani neppure il Kyoto-Gosho e il Castello di Nijo.
Informazioni per la visita
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Kitano-Tenmangu (北野天満宮)
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Indirizzo: Kyoto, Kamigyo, Bakurocho 京都上京区馬喰町
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Orario di apertura: 09:00 - 17:00 (ogni 25 del mese: 09:00 - 21:00)
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Ingresso: gratuito; Sala del Tesoro: 300 yen (sconti per i bambini)