Viaggio economico in Giappone: in inverno, un periodo ideale per visitare il paese spendendo poco
Kyoto in inverno; la stagione invernale è un periodo ideale per chi vuole risparmiare sul costo dei voli e sul costo del pernottamento

 

Viaggiare in Giappone non comporta necessariamente spese notevoli. Usando buonsenso e rinunciando a qualche comodità è possibile contenere i costi senza compromettere la qualità dell'esperienza.   

E' possibile viaggiare in Giappone spendendo anche meno di 8.000 yen al giorno ma ciò richiede un piano accurato che va dalla scelta del periodo di visita a un'attenta selezione degli alloggi e dei mezzi di trasporto. 

In questa pagina prendiamo in esame il caso molto comune di un viaggio di 12 giorni che segue un itinerario classico, tra Tokyo e Osaka. Viene anche esaminata l'opzione di una breve visita a Hiroshima e Miyajima.    

 

Indice

 

 

Premessa: stile di viaggio

Di seguito ci riferiamo al caso di un viaggiatore giovane e dinamico, ossia una persona che viaggia secondo il seguente stile:

  • 1) dormire in ostelli o alberghi economici, con preferenza di semplici locande in stile giapponese (minshuku) o, in subordine, alberghi a capsule o alberghi per viaggiatore d'affari (che in Giappone sono intesi come posti spartani, senza fronzoli, dove si spende poco e non si ha molto più di un buon letto comodo);

  • 2) mangiare in ristoranti economici, della cucina locale, i posti in cui pranzano o cenano i lavoratori giapponesi; 

  • 3) essere disposti a lunghi trasferimenti, prevalentemente in autobus notturni, su lunghe distanze, o con i treni locali, su distanze medio-brevi.

Questi tre fattori sono requisiti essenziali per contenere i costi al minimo ma occorre tenere conto di altri aspetti, come di seguito indicato.

 

Chi non si ritrova in questo profilo può leggere il seguente articolo, che passa in rassegna in dettaglio i costi di un viaggio in Giappone:

 

Approfondimenti:

 

 

Voci di costo principali

Le seguenti sono le voci di costo ineliminabili: 

  • Visto: gratuito;

  • Volo: 500-600 euro;

  • Pernottamento: 12-15 euro a persona in ostello (fino a 25-30 euro in alta stagione); 60-70 euro per una camera doppia economica (fino a 100 euro in alta stagione);

  • Pasti: 5-10 euro;

  • Trasporti: 150-200 euro per spostamenti tra Tokyo, Kanazawa, Kyoto, Nara e Osaka in corriera (inclusi i trasferimenti da e per gli aeroporti); 5-7 euro al giorno per gli spostamenti urbani (con itinerari razionali e ben pianificati);

  • Visite (biglietti di ingresso a siti di interesse culturale, musei, eccetera): circa 15 euro al giorno.

 

Voli tra Italia e Giappone

I voli internazionali sono una di quelle voci di spesa dove è più facile risparmiare. Si riescono a trovare facilmente voli economici per Tokyo a 450-500 euro in bassa stagione (soprattutto in inverno). In alta stagione in genere è comunque possibile contenere la spesa sotto i 700 euro.

I voli tra Italia e Osaka hanno oggi costi analoghi a quelli per Tokyo.

Altri aeroporti vanno considerati solo se si proviene da altre località in Oriente.

 

Pernottamento economico

Per contenere i costi di pernottamento al minimo ci sono diverse opzioni. Ostelli, alberghi a capsule e affittacamere economici (minshuku) offrono in genere un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Il costo dipende dalla località; è più alto a Kyoto e Tokyo mentre a Kanazawa e Osaka è più contenuto e meno variabile con la stagione.

Per risparmiare è essenziale procedere a una prenotazione tempestiva.

 

Ostelli

In Giappone gli ostelli sono di regola decorosi, puliti e di buona qualità. L'offerta è molto ampia e comprende anche ostelli a tema, che intendono offrire più che un semplice letto.

In generale il costo per il pernottamento in ostello in Giappone è compreso tra 12 e 15 euro in bassa stagione (inverno).

Negli altri periodi è meglio mettere in conto almeno 20 euro a notte, che possono diventare fino a 30-40 euro a Kyoto durante il periodo della fioritura dei ciliegi (tra fine marzo e metà aprile).

 

Approfondimenti:

 

Minshuku

Le minshuku sono spartani affittacamere, solitamente a conduzione familiare. La qualità è variabile ma una caratteristica frequente è la mancanza di servizi igienici privati (che peraltro di regola non si trovano neppure in ryokan storici o persino lussuosi).

I prezzi partono dai 50-60 euro a camera. Per una famiglia giovane sono una buona soluzione per risparmiare.

 

Approfondimenti:

 

Mangiare spendendo poco

Anche con piccole cifre si può mangiare abbastanza bene in posti ben puliti e decorosi. 

Piatti di pasta (udon, soba, ramen) costano poco e sono in genere saporiti e di buona qualità. Non è possibile nutrirsi così per 12 giorni di seguito ma certamente offrono un'opzione economica e agevole. Questi ristoranti sono ovunque e un piatto unico costa tra i 5 e gli 8 euro.

Piccoli spuntini economici possono essere fatti nei konbini, piccoli supermercati economici, molto diffusi in Giappone.

Nello spazio di soli 12 giorni ci si può concedere almeno una volta un buon bento (pasto completo stagionale d'asporto) di qualità.

Catene di ristoranti economici si trovano ovunque. Di solito si spende meno di 10 euro a pasto. La qualità è variabile e occorre usare giudizio.

Molto costosa la frutta ma nello spazio di 12 giorni rinunciarvi qualche giorno è fattibile.

 

Trasferimenti interni economici

Per risparmiare al massimo occorre evitare l'uso dei treni ad alta velocità e usare esclusivamente gli autobus.

 

In autobus

Il viaggiatore giovane attento a quel che spende nella maggioranza dei casi si troverà a viaggiare in autobus. Le corriere notturne coprono lunghe distanze a prezzi molto contenuti e non sono poi molto scomodi per un viaggiatore giovane.

Prenotando con largo anticipo è possibile spuntare ottimi prezzi.

Di seguito informazioni sui trasferimenti di maggiore interesse turistico:

  • Tokyo - Kanazawa: 35-50 euro – 7-8 ore in autobus notturno;

  • Kanazawa - Kyoto: 30-35 euro – 4 ore in autobus diurno;

  • Osaka - Tokyo: 30-45 euro – 7-8 ore in autobus notturno.

Le corse degli autobus hanno solitamente inizio e conclusione presso le stazioni ferroviarie, circostanza che garantisce grande comodità nel loro uso.

Molto economici i trasferimenti tra Osaka, Kyoto e Nara, che comunque è meglio compiere in treno.

 

In treno

Per risparmiare è essenziale fare a meno dei treni ad alta velocità (soprattutto da quando i biglietti JRP a estensione nazionale hanno subito consistenti rincari). Consigliamo di usare solo treni espressi o locali per spostamenti su brevi distanze.

Trasferimenti a breve raggio:

  • Aeroporto di Narita - Tokyo (Stazione di Tokyo, Ueno): 10-15 euro | 90-120 minuti; più economico e più veloce il trasferimento dall'Aeroporto di Tokyo (Haneda);

  • Kanazawa - Kyoto: 30-55 euro | 135 - 270 minuti;

  • Kyoto - Osaka: 4 euro | 30 - 45 minuti;

  • Kyoto - Nara: 5-7 euro | 50 - 75 minuti.

  

Come spostarsi in città spendendo poco

Se pianificate gli itinerari con cura e siete disposti a qualche passeggiata, raramente vi troverete a spendere più di 7 euro al giorno per gli spostamenti interni; ciò anche nelle grandi città come Tokyo, Osaka e Kyoto.

Nelle pagine dedicate agli itinerari nelle singole città sono contenute tutte le informazioni necessarie a un'efficiente pianificazione dei percorsi di visita.

A Kyoto e Kanazawa conviene muoversi in autobus utilizzando i biglietti giornalieri.

A Tokyo e Osaka per itinerari di visita tipici (adatti a chi visita il Giappone per la prima volta) conviene muoversi in metropolitana o in treno.

 

Visite di carattere culturale e turistico

Gran parte dei musei e dei siti di interesse storico e culturale ha tariffe molto contenute, spesso sotto ai 5 euro. 

A Kyoto, Nara e Kanazawa ci si trova a visitare parecchi templi, santuari e siti storici; in queste città si può arrivare a spendere fino a 20 euro al giorno. Molti siti sono comunque gratuiti.

Largheggiando per sicurezza è bene mettere in conto almeno 15 euro al giorno per questa voce.

 

Stima del costo di un itinerario classico di dodici giorni

Di seguito prendiamo in esame il caso di un itinerario classico, tra Tokyo e Osaka, con le seguenti tappe (tra parentesi la durata dei soggiorni):

  • Tokyo (3);

  • Kanazawa (2);

  • Kyoto (4);

  • Nara (1);

  • Osaka (2).

 

Costo totale per un viaggio di 12 giorni (a persona):

  • Visto: 0

  • Volo tra Italia e Giappone: 600 euro

  • Pernottamento: 200 - 350 euro

  • Pasti: 250 euro

  • Trasporti (su tutte le distanze): 250 - 450 euro

  • Visite di carattere culturale: 150 - 200 euro

  • Varie: 50-100

Costo complessivo: 1.500 - 1.900 euro.

 

Quella qui riportata è una stima conservativa. Siamo convinti che con un po' di accortezza e frugalità si possa tranquillamente stare sotto i 1.300 euro (o 1.600 euro se si pernotta in camere private).

 

Estensione di due giorni: visita a Hiroshima e Miyajima

Estendere l'itinerario proposto per includere la visita a Hiroshima e Miyajima comporta un costo aggiuntivo di circa 200 euro. Per risparmiare è consigliabile pernottare a Hiroshima. Pernottare a Miyajima è infatti piuttosto costoso (a meno che si dorma in uno dei pochi ostelli, da prenotare con grandissimo anticipo).

La carta JRP Area Kansai-Hiroshima consente risparmi sui costi dei viaggi in treno. Essa offre convenienza economica anche per il semplice trasferimento di andata e ritorno tra Kyoto e Hiroshima.

 

 

Visita guidata di Asakusa
Escursione a Kyoto