Dieci giorni in Giappone: itinerario con visita allo Hokuriku; Kanazawa
Regione di Hokuriku; città di Kanazawa

 

Con dieci giorni a disposizione si ha modo di compiere un interessante viaggio nel Giappone centrale, tra Tokyo e Kyoto. Una terza meta di sicuro interesse è la città storica di Kanazawa. Questa custodisce un ampio patrimonio di tesori artistici, che avvicinano il visitatore a una più matura comprensione della ricchezza della cultura giapponese tradizionale. Una visita a Kanazawa risponde anche a obiettivi ed esigenze di carattere pratico e dà modo di scoprire paesaggi e modi di vita delle città di media grandezza del Giappone.

Abbastanza facile aggiungere ulteriori destinazioni, anche tra i paesi e le piccole città situati nella regione dello Hokuriku.

Un biglietto turistico speciale consente risparmi consistenti sui costi dei trasferimenti in treno a lunga e media percorrenza.

 

Dieci giorni in Giappone: itinerario via Kanazawa

Un viaggio in Giappone di soli dieci giorni muove solamente tra Tokyo e Kyoto. Da queste città si compiono interessanti escursioni, solamente a Nikko, Nara e Osaka. E’ possibile anche includere tappe intermedie, tipicamente nella regione centrale del Chubu.

Una meta nel Chubu di sicuro interesse per chi vuole scoprire la cultura tradizionale giapponese è la città storica di Kanazawa. Coi suoi giardini, i suoi numerosi templi e il vasto patrimonio di architettura vernacolare, Kanazawa è luogo ideale dove fare esperienza di un viaggio più attento, meditato, introspettivo.

Coloro i quali amano percepire i cambiamenti delle stagioni riterranno la visita a Kanazawa come qualcosa di irrinunciabile. Ciò vale soprattutto in inverno, quando la città è interessata da frequenti e intense nevicate.

La visita a Kanazawa è facilitata anche da diverse circostanze di carattere pratico. Situata a meno di quattro ore di treno da Kyoto e Tokyo, Kanazawa può essere raggiunta in maniera facile e relativamente economica da queste città ed è inoltre punto di partenza di interessanti itinerari nella regione delle Alpi Giapponesi. Un biglietto ferroviario turistico speciale consente di viaggiare tra Tokyo, Kanazawa, Kyoto e altre città del Kansai a costi ridotti, consentendo risparmi di denaro apprezzabili.

 

Come leggere questa pagina

In questa pagina descriviamo un itinerario in Giappone di dieci con giorni con una breve tappa a Kanazawa. Altre proposte sono contenute nella pagina principale:

 

Programma di viaggio consigliato

Segue la traccia di riferimento per un viaggio in Giappone di dieci giorni con visita a Kanazawa. Il programma è compatibile con l’utilizzo del biglietto JRP Arco di Hokuriku, che consente corse in treno lungo le linee ferroviarie che collegano Tokyo, Kanazawa, Kyoto, Nara, Osaka e altre località minori. La durata del biglietto è di 7 giorni. I primi tre giorni sono dedicati a una città prossima all’aeroporto di ingresso, che tipicamente per chi proviene dall’Italia è Tokyo.

 

Giappone: mappa schematica delle ferrovie principali lungo l'Arco di Hokuriku; linee tra Tokyo, Kanazawa, Kyoto e Osaka
Mappa schematica delle principali ferrovie lungo l'Arco di Hokuriku; linee tra Tokyo, Kanazawa, Kyoto e Osaka

 

Partenza da Tokyo

Se si entra in Giappone tramite gli aeroporti di Tokyo (Tokyo-Narita o Tokyo-Haneda), conviene ovviamente trascorrere almeno i primi tre giorni a Tokyo. In tal modo si evitano grosse spese per gli spostamenti in treno. L’escursione a Nikko del resto è compiuta con più facilità quando si viaggi tramite i treni delle Ferrovie Tobu, operatore che offre un conveniente biglietto turistico a tema. I primi tre giorni del viaggio possono essere impiegati per una breve visita a Tokyo.

 

Viaggio in Giappone di 10 giorni
Itinerario con tappa a Kanazawa
Partenza da Tokyo
  • 1° giorno: il centro di Tokyo può essere raggiunto in treno dall’Aeroporto di Narita o dall’Aeroporto di Haneda tramite semplici itinerari e con spesa ridotta. Le soluzioni di viaggio più convenienti prevedono trasferimenti di durata non superiore a 60-90 minuti e costi inferiori a 1.800 yen. Il primo giorno può essere dedicato a una breve visita a Shibuya e Shinjuku, quartieri della città moderna e contemporanea. Un percorso a piedi tra Shibuya e Shinjuku potrebbe esser troppo stancante per il primo giorno, soprattutto se si soffre dei postumi del cambio di fuso orario. Shinjuku e Shibuya offrono innumerevoli occasioni per visite e attività leggere, non impegnative, divertenti e ricche di occasioni di improvvisazione.

  • 2° giorno: il secondo giorno è dedicato ad Asakusa e Ueno, quartieri della Tokyo tradizionale. Tra templi, musei, quartieri con negozi tipici, mercatini e piacevole aree verdi, la giornata offre infinite possibilità. Le distanze in gioco sono brevi; neppure necessario fare uso dei mezzi pubblici, volendo. La sera si può fare un giro all’Asakusa-Hanayashiki, un parco dei divertimenti di vecchio stampo, che farà la felicità dei più grandi e dei più piccoli.

  • 3° giorno: il terzo giorno può essere dedicato a Nikko, località della prefettura di Tochigi dove sono alcuni dei più bei templi del Giappone. Immersi in una fitta foresta, sono opere d’arte di grande originalità, legati a periodi cruciali dello sviluppo della civiltà giapponese. L’area, un paesaggio montuoso di notevole bellezza, può invitare al pernottamento in loco. In alternativa, si può fare ritorno a Tokyo in serata. Per i trasferimenti tra Tokyo e Nikko si può ricorrere ai treni delle Ferrovie Tobu, che offrono un conveniente biglietto turistico che copre i costi dell’itinerario di andata e ritorno tra la Stazione di Asakusa (Tokyo) e Nikko, nonché i trasferimenti a Nikko in autobus all’interno dell’area in cui sono i templi oggetto della visita.

  • 4° giorno: partendo da Tokyo al mattino presto si può raggiungere Kanazawa prima delle 10 o delle 11, raggiungere l’albergo e fare un pranzo veloce. Possibile quindi dedicare il pomeriggio a una prima visita della città. Consigliamo di dedicare l’intero pomeriggio a una passeggiata nei quartieri storici, Higashi-Chaya, Kazuemachi. Possibile un programma più intenso, che includa un itinerario a piedi fino ai dintorni del Kenroku-En, dove sono alcuni musei. Da visitare anche il Kanazawa-Jinja, santuario scintoista. Alla sera un giro nei dintorni della stazione e a Korimbo, area vivace dove sono ristoranti e locali.

  • 5° giorno: la prima metà del viaggio si conclude con la visita ai tesori di Kanazawa. Punto di partenza obbligato è il Giardino delle Sei Armonie (Kenroku-En), luogo affascinante dove si vorrà indugiare per ore, affinando le proprie capacità di osservazione e di concentrazione. Consigliamo di visitare il giardino solo dopo aver fatto un minimo di studio. Una visita non troppo affrettata al giardino richiede non meno di 3 ore. All’uscita si può pranzare in uno dei piccoli ristoranti che si trovano lungo il limite occidentale del giardino. Il posto è incantevole sotto le chiome dei ciliegi in fiore. Si prosegue poi a piedi fino al vicino Castello di Kanazawa. Qui si possono vedere alcune ricostruzioni fedeli all’originale. Attraversando il grande parco si giunge al Mercato di Omi-cho. Se siete appassionati di cucina giapponese, questo è probabilmente un luogo dove vorrete trascorrere parecchio tempo. L’essenziale è tenere libere almeno due o tre ore per Nagamachi, quartiere storico dove sono case di famiglie di samurai. Imperdibile una visita alla Nomura-Ke, deliziosa abitazione con giardino. La sera vede il trasferimento in treno a Kyoto, che richiede circa 3 ore. Possibile arrivare a Kyoto attorno alle 23:00.

  • 6° giorno: per un soggiorno a Kyoto di breve durata conviene prendere alloggio nei pressi della Stazione di Kyoto oppure a Gion, quartiere del centro storico della città. Il primo giorno può essere impiegato per un percorso a Higashiyama, distretto che custodisce un gran numero di templi, santuari e quartieri tradizionali. Un percorso a piedi classico parte dal Kiyomizu-dera, muove lungo le pittoresche vie Sannen-zaka e Ninenzaka e si dilunga nell’area del Parco di Maruyama. Qui sono molti templi storici, tra cui il Kodai-Ji, il Chion-In e lo Shoren-In. La serata vedrà piacevoli passeggiate nell’area storica di Gion.

  • 7° giorno: il secondo giorno è dedicato a tre dei maggiori templi storici di Kyoto. Opere paradigmatiche dell’architettura buddhista giapponese, il Kinkaku-Ji, il Ryoan-Ji e il Ginkaku-Ji sono mete imperdibili di un viaggio a Kyoto e luoghi dove vale la pena trascorrere lungo tempo e apprendere un modo di viaggiare più lento e contemplativo. Chi avrà ancora energie mentali e fisiche potrà poi chiudere la giornata con una breve visita al Kitano-Tenmangu, santuario scintoista, e a Kamishichiken, piccolo quartiere storico.

  • 8° giorno: Nara, antica capitale, può essere visitata con un’escursione in giornata da Kyoto. Gli spostamenti avvengono comodamente in treno. La visita si limita al centro, in particolare ai siti storici e religiosi del Parco di Nara, un museo a cielo aperto dove sono antichi templi di notevole importanza artistica, santuari scintoisti immersi in incantevoli boschi, dei giardini tradizionali. Tutto ciò è protetto da un vasto parco.

  • 9° giorno: l’ultimo giorno a Kyoto vede la visita a due tesori della città: Arashiyama e Fushimi Inari Taisha. Entrambi i luoghi sono perfetti esempi del magnifico connubio tra architettura tradizionale e paesaggi naturali. I due luoghi possono essere raggiunti in treno dalla Stazione di Kyoto. I dintorni della stazione possono essere un buon posto dove trascorrere l’ultima notte in città in vista del trasferimento dell’indomani.

  • 10° giorno: viaggiando con un biglietto JRP Arco di Hokuriku si può fare ritorno a Tokyo solo passando da Kanazawa. Necessari quindi due trasferimenti Kyoto-Kanazawa e Kanazawa-Tokyo. Si noti che la durata complessiva del viaggio richiede circa 6 ore, cui va aggiunto il trasferimento verso l’aeroporto di uscita (Tokyo-Narita o Tokyo-Haneda). Di conseguenza, quasi l’intero ultimo giorno è assorbito dai viaggi in treno. Le poche ore libere, al mattino, possono essere dedicate a un breve giro per negozi a Kyoto (ad esempio attorno a Kawaramachi o nei centri commerciali presso la Stazione di Kyoto).

 

Varianti

Possibili numerose modifiche di facile realizzazione:

  • 1) Tappe a Osaka e/o a Himeji: si può passare una mezza giornata a Osaka in tanti modi. Gli appassionati di storia potrebbero visitare il Castello di Osaka o persino il vicino Museo di Storia. Dall’osservatorio del grattacielo Abeno Harukasu si vede l’intera città e la baia. Vicino è il bel giardino Keitaku-En. Poco consigliabile spingersi fino all’Acquario Kaiyukan. Qui però è un piccolo complesso dell’intrattenimento che farebbe la felicità dei più piccoli. Una visita meno impegnativa potrebbe limitarsi a Namba. Qui si può girare tra gli enormi centri commerciali dell’area alla ricerca di qualche buon acquisto. A Nippombashi sono negozi per gli appassionati di elettronica e collezionismo. L’altra metà della giornata può essere spesa per una breve escursione a Himeji, dove è il celebre castello. In alternativa, l’intera giornata può essere passata a Osaka;

  • 2) Con più giorni a disposizione: gli eventuali giorni in più devono essere trascorsi in città vicine all’aeroporto di ingresso e uscita. Il fattore limitante in questo caso è ovviamente la durata del biglietto JRP Arco di Hokuriku, di soli sette giorni. Chi vuole visitare Tokyo avrà così modo di dedicare più tempo alla città e a eventuali escursioni nei suoi dintorni. Chi invece vorrebbe passare più giorni a Kyoto, Osaka e nel resto del Kansai dovrebbe trovare dei voli di ingresso e uscita tramite l’Aeroporto del Kansai (presso Osaka). In tal modo l’itinerario seguirà una traccia diversa (ossia Osaka - Nara - Kyoto - Kanazawa - Tokyo - Kyoto - Osaka), dove un maggior numero di giorni potrà essere dedicato proprio a Osaka, Kyoto, Nara ed eventualmente altre località vicine.

 

Un buon itinerario di 11-12 giorni con tappa a Kanazawa può seguire la seguente traccia:

laddove almeno un giorno intero è assorbito dai trasferimenti interni.

 

Partenza da Osaka

Se si entra in Giappone tramite l’Aeroporto del Kansai (scalo a servizio di Osaka e di tutto il Keihanshin) si ha modo di estendere il viaggio oltre i quattordici giorni dedicando più di una settimana a Kyoto, Nara, Osaka e i dintorni di queste città. In tal caso l’utilizzo del biglietto JRP Arco di Hokuriku copre i costi per trasferimenti legati alle visite a Kanazawa e Tokyo.

 

Biglietto JRP Arco di Hokuriku (Hokuriku Arch Pass): ambito di validità; linee ferroviarie e stazioni principali
Mappa schematica delle linee ferroviarie nell'ambito di validità del biglietto JRP Arco di Hokuriku